La capolista preme e colpisce nel finale di Gualtiero Franco

La capolista preme e colpisce nel finale La capolista preme e colpisce nel finale CUNEO — Mancano nove minuti alla fine della partita: la Pegliese sta soffrendo di fronte agli attacchi sempre più insistenti del Cuneo 80. Commette un errore, si spinge per un attimo in avanti e allarga le, maglie della difesa. La capolista è implacabile: Artibani lancia in veticale Rocca che supera la difesa, dribbla il portiere Mancini e segna 1*1-0 con il quale i biancorossi fanno il vuoto in classifica, portando a 4 punti il vantaggio sulla Pegliese, immediata inseguitrice. Una vittoria meritata, costruita in una ripresa giocata alla grande, dopo un primo tempo tecnicamente interessante, ma sin troppo equilibrato e avaro di emozioni La Pegliese ha avuto qualche problema per le assenze di Zunino e dello squalificato Meazzi e per gli infortuni di Rossini e Roffi. Nei primi 45' è stata abile a creare una barriera difensiva sulla propria tre-quarti campo, dove è svettato relegante e prezioso Bovio. Il Cuneo 80 ha premuto fin dall'inizio, sostenuto dai guizzi e dalle invenzioni di Nistri e Marafioti, nia è letteralmente esploso nella ripresa. Ha chiuso la Pegliese nella propria metà campo e ha saputo costruire azioni ficcanti, che hanno portato l'undici di Barlassina vicino al gol in parecchie azioni. C'è stato un atterramento in area di Baldi, al 53', sul quale l'ottimo arbitro siciliano Roccalbuto ha sorvolato e un palo colpito da Rocca al 62', dopo uno sviluppo rocambolesco. Nistri ha crossato alla perfezione per Baldi che, di destro, ha calciato con violenza. n pallone è stato respinto involontariamente dall'arbitro ed è arrivato a Rocca la cui conclusione è stata respinta dal palo. Due minuti dopo, un forte tiro di Baldi è finito a fil di palo e al 77' ancora il legno ha salvato la porta difesa dal giovane e bravo Mancini. E' stato Marafioti a deviare sul palo, di testa, una punizione di Baldi. La pressione della capolista si è fatta assillante e il pubblico (oltre 2500 spettatori) ha applaudito più volte i biancorossi che sono passati grazie all'intesa fra Artibani, subentrato a Rolando e all'abilità dell'opportunista Rocca, al dodicesimo centro stagionale. La Pegliese, costretta a rivoluzionare il proprio schieramento per gli infortuni occorsi a Rossini e Roffi, non ha avuto forza per tentare di riagguantare il pareggio. Il Cuneo 80 ha governato le battute finali, mandando anzi Nistri in contropiede a sfiorare il 2-0. E' stata una partita cavalleresca e piacevole e anche il finale ha avuto toni signorili. Pensiero, in panchina al posto dell'influenzato Locateli!, ha riconosciuto la legittimità del successo cuneese: «Art spiace soltanto che siamo venuti al Paschiero con qualche assenza di troppo» s'è rammaricato. Barlassina ha giudicato la formazione ligure la miglior squadra incontrata in campionato e l'avversario più pericoloso nella lotta per salire in C2. L'allenatore preferisce tuttavia non farsi contagiare dall'euforia: il campionato è ancora lungo. Gualtiero Franco

Luoghi citati: Barlassina, Cuneo