Agnelli, che profeta

Agnelli, che profeta Agnelli, che profeta Lasciando lo stadio temeva la beffa - Sul Torino: «I granata non finiranno in B» TORINO — Con la fiducia ostinata dell'appassionato sincero, l'avvocato Agnelli, lasciando lo stadio a una decina di minuti dal termine, ha osservato: 'Restano ancora da giocare alcuni minuti, non si sa mai. Anche a Firenze la partita è stata decisa nel finale». Superfluo rilevare che, ironia del caso, l'Avvocato si è dimostrato buon profeta, ma non nel senso che Intendeva lui... Durante l'intervallo, il presidente della Fiat aveva commentato: -Bella Juve, bella partita. L'Atalanta sa chiudersi molto bene. Quanto a Zavarov, mi sembra che stia facendo vedere quel che vale anche se non sempre gli riesce di esprimersi al meglio». La conversazione Investe altri argomenti d'interesse. I direttori di gara sono nell'occhio del ciclone: esiste un problema arbitrale? -No, sono uomini come tutti e quindi possono sbagliare. Succede anche ai piloti e in questi casi sono trag idie per davvero. Per questo è bene non far drammi degli errori arbitrali». 11 Toro sta scivolando verso la serie B: mezza città è in apprensione, ma Agnelli si dimostra fortemente ottimista sui destini della squadra di Sala: 'Non bisogna esagerare con il pessimismo, non andrà in serie B>. Le sue parole sono un po' un messaggio di speranza per i tifosi dell'altra sponda. 'Tranquilli—è la replica—i granata non retrocederanno». Intanto l'Inter vola verso lo scudetto. «Mi sembra proprio che sia la sua annata, si sta avvicinando a grandi passi al traguardo». p. c. a.

Persone citate: Agnelli, Zavarov

Luoghi citati: Firenze, Torino