A Torino prima scuola per maghi del robot di Maurizio Lupo

A Torino prima scuola per maghi del robot Con.il contributo di Fiat, Olivetti, Iveco, San Paolo, Sip, Stet, Comau e Corep A Torino prima scuola per maghi del robot TORINO—La prima scuola post-universitaria per diventare in Italia maghi della roboUca e del computer avrà sede in Piemonte. Qui è già pronto il piano definitivo per istituire un «Master in informatica ed automazione», da attivare con un apposito istituto superiore. Sarà promosso dall'Associazione per Tecnocity, dal Politecnico di Torino e dal Consorzio per la formazione permanente (Co. rep), decisi a creare specialisti in software ed in hardware di base, in automazione della produzione, e in software applicato ai servizi finanziari. L'Associazione per Tecnocity, alla quale aderiscono i colossi industriali e finanziari Subalpini, annuncia che «COU il contributo di Fiat, Iveco, Olivetti, San Paolo, Sip, Stet, Comau e Csett sono stati definiti i piani di studio e i corsi da avviare. Il Corep opera già per coordinare i fondi pubblici a favore dell'iniziativa. Si è così inoltrata domanda dì finanziamento alla Cee, che ha già accolto con favore il progetto. Anche la Regione Piemonte ha dimostrato sensibilità, inserendo il Master fra i progetti da finanziare con il "Fondo Piemonte innovazione": Saranno istituiti tre corsi n primo, di classe A, della durata di un anno di studio a tempo pieno, con lezioni accademiche e attività di ricerca applicata su progetti, accoglierà neolaureati, possibilmente in ingegneria elettronica o in scienze dell'informazione, n corso di tipo B è invece dedicato a personale con esperienza d'azienda: è organizzato in sei mesi a tempo pieno, durante 1 quali gli allievi svilupperanno ricerche su progetti, dopo aver frequentato una dozzina di seminari propedeutici Invece il terzo percorso di studio, di classe C, non concederà il Master. E' concepito come attività di formazione permanente di 150-200 ore di lezioni per uomini d'azienda già esperti. Tutta l'attività didattica comprende tre Indirizzi: in software ed hardware di base, in automazione della pro¬ duzione ed in automazione dei servizi, anche finanziari di software applicativo. Il corso A sarà strutturato In tre quadrimestri, con lezioni teoriche e attività di laboratorio. Nei primi quattro mesi il plano di studi è simile per tutti e tre gli Indirizzi Oli studenti imparano economia, gestione economica e finanziaria, data base management sy sterna, strumenti e metodi per la produzione del software e sistemi operativi La struttura del secondo quadrimestre destina sempre il 50 per cento del tempo all'attività didattica e il rimanente alla ricerca. Le materie però si differenziano i seconda dell'indirizzo. Per «software ed hardware di base» sono: architetture hardware, metodi e strumenti per l'intelligenza artificiale, progettazione di circuiti Integrati, linguaggi di alto liveUo, pianificazione delle risorse Per •automazione della produ! zione» gli insegnamenti sono dedicati a' sistema logistico produttivo, alla fabbricazione assistita da calcolatore, al sistemi informativi, all'automazione di processo e di roboUca e ai metodi e strumenti per l'Intelligenza artificiale. Nell'Indirizzo di «automazione dei servizi» ci si occuperà di pianificazione delle risorse, sistemi informativi, strumenti e metodi per l'automazione degli uffici e per l'intelligenza artificiale. Nello sforzo finale del terzo quadrimestre il livello dell'attività in aula verrà ridotto al 25 per cento, mentre si intensificheranno gli impegni di ricerca. Così chi stuellerà «software e hardware» si occuperà di reti locali, di reti geografiche e compilatori I futuri specialisti in «automazione della produzione» approfondiranno i problemi delle reti locali e le tecniche di progettazione assistite dal calcolatore. Oli studenti di «automazione dei servizi» si specializzeranno su telecomunicazioni e servizi pubblici telematici n corso di tipo B invece sarà del tutto impostato su attività di progetto, mentre i corsi C consistono in opportuni raggruppamen¬ ti di tre, quattro o cinque Insegnamenti di tipo A. Questo immenso patrimonio di formazione sarà Impartito da un istituto costituito sotto forma di consorzio fra i partner accademici ed industriali interessati Nomineranno un comitato scientifico che avrà il compito di rivedere ogni anno la validità dei curricula e dei programmi del singoli insegnamenti Curerà anche l'aggiornamento del personale, che non prevede docenti interni. Tutti gli insegnanti, scelti fra i migliori docenti e uomini d'impresa italiani e stranieri, stipuleranno solo contratti di consulenza. L'istituto avrà come dipendenti fissi solo personale non docente, con compiti di management e coordinamento didattico. La sede della scuola, con aule e laboratori, all'inizio verrà collocata In aree identificabili tramite accordi specifici con enti privati o pubblici In seguito l'istituto sarà.inseribile nella zona che Torino attrezzerà a parco tecnologico. Maurizio Lupo

Persone citate: Olivetti

Luoghi citati: Italia, Piemonte, Torino