Nasce la banca firmata Ras di Ugo Bertone

Nasce la banca firmata Ras Via libera di Bankitalia a un istituto controllato da un'assicurazione Nasce la banca firmata Ras La tedesca Allianz deterrà direttamente il 25% del capitale - Zanni (presidente della compagnia): sarà uno sportello specializzato nei titoli esteri MILANO — Il gruppo RasAllianz si appresta a esordire in Italia come banchiere: ha infatti ricevuto - l'autorizzazione dalla Banca d'Italia ad aprire un istituto di credito nel nostro Paese. La banca della Ras, in cui l'Allianz deterrà in via diretta il 25%, avrà un profilo molto sofisticato. Umberto Zanni, presidente e amministratore della compagnia assicurativa, ha infatti tracciato questo ritratto agli agenti della rete di vendita dei prodotti finanziari della società, la Divai: una banca destinata da una parte a razionalizzare i flussi finanziari del colosso assicurativo, dall'altro a specializzarsi nell'intermediazione di titoli esteri, anche attraverso accordi di collaborazione con grandi banche straniere. La notizia è destinata ad avere grandi effetti nel panorama finanziario italiano, per tanti motivi. Innanzitutto, perché la Banca d'Italia ha deciso di dare il via libera all'iniziativa di uno dei maggiori protagonisti assicurativi europei. A questo punto, è evidente che l'integrazione tra banche e assicurazioni ha ricevuto un assenso politico determinante e che gli incroci (ultimi esempi l'alleanza tra Popolare di Novara e Sai, i progetti del San Paolo sulle assicurazioni di Romagnoli assieme a un partner britannico) sono destinati a procedere ad un ritmo sempre più serrato. Non è azzardato pensare che l'esempio della Ras-Allianz verrà presto seguito da altre compagnie. Se si pensa che solo un crino fa l'Ina incontrò notevoli ostacoli nell'acquisto del Banco di Marino, si può capire quanto terreno si sia compiuto sulla strada della finanza globale. Secondo, la strategia tedesca compie un altro passo importante sulla scena italiana dopo l'ingresso di Deutsche Bank attraverso l'acquisto della Banca d'America e d'Italia Stavolta non si è proceduto tramite la via delle acquisizioni, ma con la richiesta di autorizzazione. E fatto non è casuale. Gli ac¬ quisti di banche in Italia sono sempre più costosi e difficili. E va rilevato come l'Allianz decide di replicare in Italia all'invasione annunciata, in Germania, del palcoscenico assicurativo da parte delle grandi banche. I confini tra le varie componenti finanziarie sono ormai sempre più labili in Europa Terzo, la banca varata da Ras-Allianz si propone espressamente di integrare i flussi finanziari, anche assicurativi del gruppo. Una strategia In buona parte nuova per lo scenario italiano, ove la specializzazione delle varie aziende di credito è iniziata solo da poco. Quarto, la banca va ad inserirsi nel tessuto di uno dei gruppi che vanta più tradizioni nel mercato della finanza distribuita tramite reti di vendita. La Ras ha accusato la contrazione del mercato dei fondi di investimento (riscatti nell'88 per 2556 miliardi contro una raccolta di 1194), ma continua a macinare buoni risultati sul fronte delle polizze vita tramite la controllata L'Italica. La possibilità di uno sportello bancario apre1 nuove prospettive in termini di prodotti e di presenza sul mercato. In vista dell'integrazione finanziaria insomma, i colossi della finanza si allargano, pronti a fronteggiarsi in una competizione che sarà feroce. Ugo Bertone

Persone citate: Umberto Zanni

Luoghi citati: Europa Terzo, Germania, Italia, Milano, Novara, Quarto, San Paolo