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Luce e metano, aumenti in vista Luce e metano, aumenti in vista ROMA — Brutte notizie per i consumatori: rincari in vista per energia elettrica, zucchero, metano e gpl. Gli aumenti potrebbero essere decisi già domani dalla Commissione centrale prezzi, che si riunisce per la prima volta nell'89 proprio per esaminare le tariffe di questi prodotti «amministrati». L'ultima parola spetterà poi al Cip (Comitato interministeriale prezzi). Energia elettrica. Dovrebbe essere fissata una «scaletta» di variazione del sovraprezzo termico fino al 1992. Per i privati vi sarà un aumento graduale fino a 150 kwh/mese (circa due lire, da 21 lire kwh attuali fino a 23,1) e una diminuzione sui consumi eccedenti (da 26,55 a 24,40). Gli effetti saranno particolarmente sensibili per l'industria. Zucchero. A causa della variazione delle «lira verde», il prezzo dello zucchero in astucci dovrebbe passare dalle attuali 1385 a 1420 lire al chilo; quello in pacchi invece salirebbe da 1375 a 1410.1 produttori chiedono un aumento complessivo di 30,25 lire al chilo, che compenserebbe anche la diminuzione del contributo Cee. Metano. La tariffa media del metano per uso domestico dovrebbe crescere di 14 lire a metro cubo contro le 27 lire d'aumento chieste dalle aziende per i costi cresciuti. Sulla base di questa tariffa media di riferimento, che passerebbe così da 491,6 a 505,6 lire a metro cubo, si articoleranno poi sii aumenti per zona decisi dai Comitati provinciali prezzi. (Adnkronos)