«Sono il nuovo generale», e muore

Sono il nuovo generale», e muore Sono il nuovo generale», e muore E' stato colpito da infarto durante la cerimonia d'insediamento nella base aerea sul Monte Venda (Padova) - Stava salutando il reparto schierato in suo onore DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PADOVA — E' morto proprio il giorno in cui assumeva un nuovo, prestigioso incarico. Durante la cerimonia di insediamento, di fronte ai reparti schierati in suo onore, il generale è stato colto da un infarto. In alta uniforme, si era appena avvicinato al microfono per il discorso di circostanza, ma è riuscito solo a pronunciare qualche parola, a fatica. Poi, portandosi una mano al petto, si è accasciato al suolo. Cosi è morto ieri mattina il generale di brigata aerea Gianpaolo Susini, 51 anni, trevigiano, sposato con due figli! Da ieri sarebbe diventato responsabile del comando operativo della Prima Regione aerea, sul Monte Venda, proprio in cima ai Colli Euganei, a pochi chilometri da Padova, Alla sua morte hanno assistito impotenti centinaia di uomini in divisa: nemmeno l'intervento del personale medico della base è valso a salvare la vita del generale. Così le bandiere prima alzate sui pennoni più alti per salutare a festa il nuovo comandante sono state subito portate a mezz'asta in segno di lutto. Il generale Susini, proveniente dal Terzo Stormo di Villafranca (Verona), era stato da poco designato a comandare il centro operativo di Monte Venda, che sovrintende a tutte le operazioni dell'aeronautica militare nel Nord-Est. -Proprio giovedì pomeriggio, alla vigilia idei suo insediamento, Susini aveva^yjslr. tato il centro di controllo di Abano. «Un uomo giovi/ale, simpatico, molto attento ai problemi nostri e dei militari", raccontano gli uomini-radar di Abano. -E' rimasto con noi per tutto il pomeriggio e sembrava ansioso di stabilire rapporti quanto più possibile corretti e fruttuosi', aggiunge un altro controllore. Di corporatura normale, il generale Susini — racconta chi lo conosceva bene — non aveva mai avuto problemi di cuore e anche giovedì pomeriggio sembrava in forma. Insomma, non c'era proprio alcuna avvisaglia del dramma accaduto nel grande cortile della caserma di Monte Venda, il militare, del resto, era arrivato all'appuntamento senza tradire l'emozione; non era certo nuovo a incarichi di responsabilità. Oltre ad aver lavorato nelle basi di Istrana e di Villafranca, infatti, era stato comandante in seconda della scuola di applicazione dell'aeronautica militare di Firenze,e capo di Statò maggiore. presso il Quinto Ataf di Vicenza, n prestigioso incarico che gli era stato affidato dalla Difesa doveva segnare il coronamento di una carriera tutta percorsa in ascesa. Ieri mattina, invece, il generale Susini non ha avuto probabilmente neppure il tempo di assaporare né l'onere né l'Or nore del ruolo che doveva ricoprire. Antonello Francica

Persone citate: Antonello Francica, Gianpaolo Susini, Susini

Luoghi citati: Firenze, Istrana, Padova, Verona, Vicenza, Villafranca