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A Genova è scontro A Genova è scontro DAL NOSTRO CORRISPONDENTE GENOVA — Il comandante del porto di Genova e presidente prò tempore, perché la carica è vacante dal 31 dicembre scorso, contrammiraglio Giuseppe Francese, ha deciso di applicare i decreti del ministro della Marina mercantile. Francese non s'è fatto intimidire da una manifestazione di portuali di fronte a Palazzo San Giorgio, sede del Consorzio, né s'è lasciato convincere dal sindaco di Genova Cesare Campart che aveva chiesto una •pàusa di riflessione-, in attesa di una soluzione di compromesso. il contrammiraglio Francese s'è consultato con 11 ministero e ha indetto la riunione, già convocata per ieri mattina dei vèrtici del Consorzio. I portuali, come immediata reazione, hanno deciso di proclamare lo sciopero a oltranza: lo scalo, già di fatto fermo da diversi giorni, da (eri sera è completamente paralizzato. Soltanto due traghetti della «Tirrehia», con passeggeri e vetture private, sono riusciti a salpare per la Sardegna, perché, in questo caso, non esistono interventi diretti dei portuali. . In pratica, la situazione del porto di Genova è tornata esattamente allo' stesso punto dell'inverno, del 1987, quando si realizzò lo scontro tra '/allora presidente del Cap, Roberto D'Alessandro, e la Compagnia p.L