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Il pli: in sette punti la questione morale Il pli: in sette punti la questione morale Altissimo: «Il governo è in ritardo» ROMA — 'La questione morale, nell'attività del governo, è una casella non ancora riempita. Sollecitiamo dunque palazzo Chigi ad assumere una propria iniziativa». Così ha sottolineato il segretario del pli Altissimo presentando ieri sette proposte di legge sulla questione morale. Riguardano l'immunità parlamentare, i reati contro la pubblica amministrazione, le nomine negli'enti pubblici; il finanziamento pubblico ai partiti, le -autorizzazioni a procedere per i reati ministeriali, le incompatibilità delle cariche pubbliche e, infine, le indennità parlamentari. Circa l'immunità parlamentare il pli propone: nessuna autorizzazione per sottoporre a procedimento penale un parlamentare, ma soltanto la possibilità per la Camera di deliberare la sospensione del procedimento iniziato. Secondo il pli l'autorizzazione a procedere deve essere mantenuta per 1' arresto dei parlamentari. Un'altra proposta prevede che sia considerato come aggravante l'aver agito per motivi politici nel commettere i reati contro la pubblica amministrazione. Sulle nomine degli enti pubblici il pli propone la decadenza dei presidenti o vicepresidenti di enti o istituti pubblici in caso di sentenza definitiva di condanna per reato doloso (nell' esercizio delle loro funzioni e a seguito di gravi errori di direzione). In ordine al finanziamento pubblico dei partiti, i liberali sono favorevoli ad una «rivalutazione», ma chiedono una serie di norme per garantire la trasparenza dei conti. lAnsaì