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Berlusconi: auguri Pippo Berlusconi: auguri Pippo II presidente della Fininvest ha telefonato al presentatore MILANO — Alle 18 di ieri Silvio Berlusconi ha telefonato a Pippo Baudo e con rude buon umore gli detto: 'Sono contento che un animale televisivo come te possa tornare in video. Ti auguro un grande successo, perché te lo meriti». Risposta cordiale di Pippo e poi i saluti Prima di salire sul piccolo jet per volare alla volta di Roma, Berlusconi ha speso un altro minuto, questa volta per telefonare saluti e auguri al suo amico-nemico Biagio Agnes. Commenta Fedele Confalonìeri. braccio destro di Berlusconi e amministratore delegato del gruppo Fininvest: •E' bello che un campione come lui torni a giocare. L'unico rimpianto è che con la nostra squadra sia stato troppo poco in campo». Aggiunge: 'Infondo con noi ha giocato una sola stagione ed è andato benissimo». Preoccupati di ritrovarvelo nella squadra avversaria? -Vedremo di allestire delle buone contromisure. Del resto ce la siamo sempre cavala anche se a qualcuno piace descriverci come una squadra in difficoltà. In questi mesi il vuoto lasciato da Baudo nelle nostre tv lo abbiamo egregiamente riempilo». Ma neppure vi infastidisce il ritomo in tv di Baudo sul video concorrente? -Nessun fastidio: cosi vanno le cose della vita». Antonio Ricci, ideatore di Drive in e Odiens: 'Sono felice, entusiasta. Era ora che la Rai se lo riprendesse, tant'è che in una delle prime puntate di Odiens, insieme con la figlia Tiziana Baudo, Ezio Greggio, Granfranco D'Angelo e Lorella Cuccarini, avevamo fatto una petizione per chiedere il ritomo di Pippo. Siamo suoi grandi esli¬ matori, e vorremmo molto di più: non ci basta Raidue, lo vogliamo rivedere su Raiuno». Ezio Greggio, comico: «Sono/e/ice che il nostro appello abbia avuto successo. Finalmente avremo un argomento in più per le nostre sciocchezze. Mi auguro che prima o poi torni a presentare Fantastico. Era impagabile».' Gianfranco D'Angelo, comico: -Ho sempre stimato Baudo e trovavo molto ingiusto che un personaggio come lui fosse costretto a starsene in quarantena. Gli faccio i migliori auguri perchè ne avrà bisogno». Maurizio Costanzo, giornalista: •Sono molto contento, mi andavo domandando di che peccato si fosse macchiato per espiare cosi tanto. Perché l'astinenza, per chi è state per molli anni in tv, è una cosa terribile. Con lui ho sempre avuto ottimi rapporti, prima durante e dopo la sua quaresima, ci siamo parlati e telefonali. Mi spiace, forse ci si aspetta sempre che se ne parli male, ma per me non è cosi». r. s.