Liubimov torna a Mosca

Liubimov torna a Mosca Dopo 5 anni di esilio il regista rientra al Taganka Liubimov torna a Mosca DALLA REDAZIONE MOSCA — Yuri Liubimov è tornato ieri a Mosca, su invito del teatro Taganka. Il regista, che proprio il Taganka aveva diretto fino al 1984, quando Chemenko lo licenziò negandogli il rientro in patria, tornerà al lavoro a Mosoa. Nel -suo» teatro metterà in scena "Viva- di Boris Mozhaev. E' come tornare a vent'anni fa, scriveva ieri sera la Tass, quando Liubimov lavorò per la prima volta alla stessa commedia. Ma allora, 'la commedia venne messa al bando dai burocrati che si occupavano di cultura», scrive l'agenzia, per sottolineare il salto con quel passato ancora relativamente recente. Liubimov era già tornato a Mosca nel maggio scorso: una visita breve, allora, durante la quale aveva lavorato al -Boris Godunov- tratto dalla tragedia di Puskhin che Breznev aveva bandito; ma conclusa con la promessa di un altro soggiorno. Questa volta, il regista resterà tré mesi; e dopo »Vit>a» metteVà in scena, quasi certamente, una commedia tratta da un racconto di Dostoevski. Il suo ritomo era stato uii trionfo, al Taganka lo aveva-; no accolto come l'eroe cfte esce dall'esilio forzato e sofferto, e per vederlo la gerire era accorsa da tutta L'Unione Sovietica. ,, Quando, nell'84, aveva sg: puto del suo licenziamento dalla Bbc, mentre era in tour,-, née a Mosca, Liubimov aveva definito 'a decisione del Cremlino «un atto di banditismo'. Ieri, la Tass non scen,-. deva in dettagli, nel suo benvenuto. Si limitava a ricordare che -all'inizio degli Anfli Ottanta era stato costretto a restare all'estero: £

Persone citate: Boris Godunov, Boris Mozhaev, Breznev, Liubimov, Yuri Liubimov

Luoghi citati: Liubimov, Mosca, Unione Sovietica