Tomba in altalena sul podio

Tomba in altalena sul podio L'azzurro continua a rimandare l'appuntamento con la vittoria Tomba in altalena sul podio Due terzi posti e un secondo nelle ultime tre gare rappresentano comunque un bilancio positivo - E' Girardelli il nuovo «mostro» mentre spuntano nuovi avversari Nel breve spazio di una settimana, scendendo come un fulmine fra errori e splendori però quasi sempre vincente, Marc Girardelli figlio di Helmut, padre padrone, ha conquistato 107 punti In Coppa e adesso sta bello e solo in vetta alla classifica. Il nemico è lui, non solo per Pirmin Zurbriggen che vede volar via i sogni di gloria, ma anche e soprattutto per Alberto Tomba che trova sulla sua strada, già in salita quest'anno, un nuovo avversario che è poi un vecchio campione. Girardelli, che è italiano di origine,' austriaco di nascita e lussemburghese di adozione, martedì ha vinto anche il gigante di Adelboden ed ha la possibilità, se la forma non fugge, di aumentare il bottino anche nel fine settimana di Wengen, dove sono in programma due libere ed uno slalom valido per la combinata del Lauberhorn. Se le cose dovessero andare come in Austria, o giù di lì, il discorso di Coppa sarebbe bell'e chiuso per tutti, specie per Tomba che attualmente sta a quota 113, dunque piuttosto lontano considerando che Girardelli si misura, e con successo, nelle quattro specialità. Nuovi avversari, inoltre, si profilano minacciosi all'orizzonte, come il norvegese Ole Christian Furuseth, il Tomba del fiordi, 22 anni appena compiuti, unico hobby lo sci, che ad Adelboden è arrivato secondo mostrando di essere ormai arrivato in cima, dopo aver iniziato la stagione con il numero 55 di pettorale ed essere entrato nel primo gruppo sia in gigante che in speciale. E insieme, a Furuseth met¬ tiamo Rudi Nierlich, che ad Adelboden è saltato ma resta aspro rivale in gigante, e Mayer e Zurbriggen, che nell'ultima gara, ancora alle prese con i postumi dell'influenza, è statò autore di una prima manche disastrosa, tredicesimo tempo, e di una seconda da campione con quinto posto finale. Anche in slalom gli avversari non mancano, a cominciare da Armin Blttner, il più pericoloso, e l'impressione è che tutti abbiano migliorato le loro prestazioni proprio grazie ad Alberto, un modello che 1 suoi rivali dopo le imprese vincenti dello scorso anno si sono sforzati di imitare in tecnica e stile. Questo per spiegare che molto difficilmente, come peraltro si diceva all'inizio della stagione, Alberto Tomba riuscirà a vincere la Coppa, un traguardo pressoché negato a chi, come lui, non corre le discése e di conseguenza non può far punti neppure nelle combinate. Il vero obiettivo dell'azzurro, oggi più che mai, sono i mondiali di Vali alle porte. Una medaglia e cinque vittorie in Coppa, aveva promesso l'eroe alle sue genti, e noi siamo convinti che manterrà la sua parola anche se finora, dopo l'abbuffata dello scorso anno, è stato primo solo nello speciale di Madonna di Campiglio. Albertone nostro, in verità, è come seduto su un'onda. Sale e scende dai gradini del podio, ma questo in fondo è un aspetto positivo che gli amanti dello sci in generale, e non soltanto i tifosi suoi, farebbero bene a non scordare anche se dopo 1 recenti risultati forte può essere la tentazione di gridare alla delusione: terzo l'altro giorno ad Adelboden, secondo domenica a Kitzbuehel, ancora terzo martedì scorso a Klrchberg, andando a ritroso nel tempo, e noi sfidiamo chiunque a criticare con serie ragioni le gare del nostro, sempre protagonista malgrado la rabbia con la quale gli avversari di turno cercano di batterlo, quasi si trattasse di una sorta di congiura ai danni di chi, la passata stagione, ha dominato il Circo con i suoi successi a catena. Solo che ad Albertone Tomba manca il posto più alto, sul podio che mai gli sfug*ge, la vittoria insomma che scalda il cuore delle genti e infiamma il morale dell'atleta. E dunque comprendiamo anche la punta di rammarico, suo e altrui, che accompagna le vicende sempre belle ma non più felicissime dell'eroe. Carlo Coscia

Luoghi citati: Adelboden, Austria, Campiglio