«Viva Dubcek» a Praga

«Viva Dubcek» a Praga Per il quarto giorno manifestazioni in piazza «Viva Dubcek» a Praga PRAGA—Circa 5000 persone si sono radunate anche ieri sulla piazza San Venceslao di Praga, per il quarto giorno consecutivo di manifestazioni pubbliche di dissenso politico. Insieme ai soliti slogan che invocavano 'libertà», 'verità» e 'diritti dell'uomo», i manifestanti hanno scandito anche il nome di Gorbaciov, Dubcek, del dissidente in carcere Vaclav Havel e di altri arrestati per avere partecipato alle manifestazioni dei giorni scorsi. Stavolta la polizia non è intervenuta. (Ansa) M La Tritolerai da Gorbaciov MOSCA—LTJrss conta di ridurre in due anni le sue truppe di 240 mila uomini sul teatro europeo, di 200 mila uomini nel settore asiatico, soprattutto in Mongolia, e di 60 mila uomini lungo le frontiere meridionali, tagliando del 14 per cento il bilancio militare, del 19 per cento la produzione di armi e del 12 per cento le forze annate. Le precisazioni sulle modalità del ritiro di 500 mila uomini annunciato all'Orni da Gorbaciov sono state fornite ieri dai responsabili della Difesa, sovietica ai rappresentanti della Commissione Trilaterale, secondo il breve resoconto che ne ha poi fatto al giornalisti l'ex presidente francese Giscard d'Estaing. Giscard ha aggiunto che l'Urss conta di ritirare la quasi totalità delle sue forze aeree dalla Mongolia. (e. n.) ■ Contaminaii da iridio HONG KONG — Un blocco di iridio 192 che risultava mancante da un cantiere di Nanchino è stato ritrovato nella casa di un saldatore, ricoverato con ustioni di terzo grado in conseguenza dell'esposizione al materiale radioattivo; altre 14 persone sono contaminate. (Agi) ■ Pentagono in cerca di Mig WASHINGTON — 'Cercansi Mig, sistemi radar, apparecchiature per le comunicazioni militari sovietiche»: da un anno, il Pentagono sta facendo provviste sul mercato libero. Lo ha confermato il ministero della Difesa americano, precisando che gli acquisti vengono effettuati attraverso inserzioni su riviste specializzate o tramite i mercanti d'armi. ■ Ancora attacchi a Ogoniok MOSCA—Nuovo, durissimo attacco alla rivista Ogoniok e al suo direttore Korotich, fra i più accesi sostenitori della perestrojka. La Pravda ha ospitato ieri una lettera firmata da alcuni intellettuali più conservatori, fra i quali gli scrittori Rasputin e Belov e il regista Bondarciuk, nella quale Korotich è accusato di distorcere la realtà storica e di svalutare la cultura russa. Di recente, l'associazione nazionalista Pamyat aveva violentemente attaccato Korotich a un'assemblea elettorale.

Persone citate: Belov, Bondarciuk, Dubcek, Giscard D'estaing, Gorbaciov, Korotich, Vaclav Havel

Luoghi citati: Hong Kong, Mongolia, Nanchino, Praga, Urss, Washington