Bujones alla classica

Bujones alla classica Bujones alla classica E, fitto di appuntamenti, anche se non ancora del tutto definito, il panorama della danza torinese dei prossimi mesi. Quasi tutti i teatri hanno da tempo annunciato i loro programmi e chi non lo ha ancora fatto lo farà certamente nel mese di gennaio. Partiamo dal centro di Torino. AI Regio, fi primo appuntamento con la danza è per il 12 gennaio (conrepliche sino al 22). Di scena è il Balletto della Deutsche Oper Am Rheìn, uno dei migliòri gruppi tedeschi di impianto classico contemporaneo, di casa a Dusseldorf e Dihsburg e da tempo guidato da un grande danzatore italiano: Paolo Bortoluzzi. Spesso ospite di teatri e festival italiani, la compagnia tedesca porta al Regio «CiaikovskiFantaisies», coreografìa di Erich Walter, un balletto sulla figura del musicista russo interpretato dal nòstro Bortoluzzi Arriva ad aprile il secondo spettacolo di danza: il Balletto del Regio presenta dal 21 al 7 maggio uno spettacolo con un manipolo di stelle ospiti: sei solisti del Kirov e Fernando Bujones. n programma è molto classico: il divertissement da Ra- ymonda, montato da Bujones, accanto a una serie di coreografie antiche e ad una suite da n cavaliere della Pelle di tigre realizzate da Oleg Vinogradov, il direttore del Kirov di Leningrado. Al Nuovo, la parte primaverile di «n gesto e l'anima» non è ancora stata annunciata, ma si sa che il 24,25 e 26 gennaio sarà di scena la compagnia di David Parsons, ultima stella della danza vitalìstica, ironica e ginnica di stampo an ricano erede della tradizione di Pilobolus e Momix. Intanto Paolo Bortoluzzi sta allestendo per Luciana Savignano e la Compagnia del Nuovo un la¬ voro su musica di Satie. Al Teatro di Torino, la compagnia di Loredana Fumo e Jean Pierre Martal ha un programma molto fitto che apre con una serata Stravinski con coreografie di Loris Gay dal 3 al 5 febbraio, poi ci sarà il ritorno di Amo le rose che non colsi, un cavallo di battaglia della compagnia, dal 22 al 26 febbraio, una serata di coreografie dell'olandese Job Sanders dal 10 al 12 marzo, una nuova coreografia di Martal, Signore e signori..., dal 14 al 16 aprile. All'Ambra Assemblea Teatro annuncia per il primo marzo una serata di assoli di Cesc Gelabert, straordinario danzatore moderno catalano, ricco di humour, intelligenza e spirito geometrico. Mentre non è ancora annunciata la prevista stagione di fine febbraio all'Adua, ecco molta danza farsi strada nella stagione del Garybaldi di Settimo. Per prima arriva la compagnia Sosta Palmizi con La danza della rabbia, coreografata da Roberto Castello. Poi, dal 23 al 26 febbraio sono di scenale Gincobiloba con Studio per Ahim. Infine le due sorelle Sagna, Caterina e Carlotta, arrivano dal 2 al 5 marzo con «Lemercier». se, tr. Paolo Bortoluzzi (qui con la Savignano) al Regio con il «Deutsche Oper am Rhein»

Luoghi citati: Leningrado, Torino