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La pittura è morta adesso c'è la spugnetta Claudio Bottello inaugura un nuovo spazio con Martial Raysse La pittura è morta adesso c'è la spugnetta ATorino, è stata inaugurata da poco una nuova galleria d'arte contemporanea: la Claudio Bottello Arte, in piazza Vigliardi Paravia 7. Ai meno giovani il nome non suonerà nuovo; i Bottello, padre e figlio, appartengono infatti alla lunga schiera dei galleristi torinesi. Dopo un silenzio durato alcuni anni, Bottello junior ha deciso di riprendere l'attività in un'ex officina trasformata in una galleria dall'aria un po' snob: le pareti sono bianche, grandi vetrate separano il pubblico dall'intimo studio del direttore. Ma qua! è il programma di questa nuova stagione? L'idea è di unire artisti già conosciuti ad altri ancora poco noti. Un elemento sarà sempre comune a queste due differenti «ricerche»: l'interesse per l'oggetto banale, trasportato dalla sua quotidianità alle espressioni più intellettualistiche, fino alla possibilità di farne un'opera d'arte. La prima mostra presentata è indicativa del corso che intende seguire la galleria Claudio Bottello ha portato a Torino una personale che riassume i lavori realizzati da Martial Raysse ne¬ gli Anni 70. Sono esposti degli «Oggetti»: spugnette per lavare i piatti, piccole fotografie formato tessera, una sorta di arco in cartapesta, delie piume colorate, un trittico formato da tre grandi X, Ye Z. Tutto è messo sotto vetro, come rinchiuso in uno spazio asettico, estraneo al mondo che lo circonda. Gli oggetti che Raysse inserisce in queste strane cornici sono scelti per la loro straordinaria banalità e la spiegazione di questo assemblaggio la si può trovare solo in una frase che l'artista pronunciò nel 1970: «La pittura è morta per il semplice fatto che non è mai esistita Non c'è la pittura, ci sono solo le idee». Così, in modo semplice ed elementare Raysse presenta il suo lavoro fatto di cose comuni senza valore ma che inserite in una galleria d'arte diventano inevitabilmente delle vere e proprie opere d'arte. Lisa Parola Martial Raysse, Claudio Bottello Arte, piazza Vigliardi Paravia 7, fino al 20 gennaio; orario 10-1230 e 16-19,30; chiuso la domenica e il lunedì.