Piaceri Ville Lumière tutto compreso

Piaceri Ville Lumière tutto compreso Piaceri Ville Lumière tutto compreso re. Per viaggiare in TGV si paga in più soltanto la prenotazione; le partenze di questo treno speciale sono plurigiornaliere da Losanna e da Lione, in coincidenza con gli Intercity provenienti dall'Italia. Numerosi tour operator propongono combinazioni di soggiorno nella capitale francese, sia in formula tutto compreso sia con la possibilità di organizzarsi in proprio visite ed escursioni. La Jet Tours, tel. 01 784.411, ha selezionato gli alberghi più esclusivi della città come il Crillon, il Plaza Athènèe, il Meuricc e l'Hotel de la Tremolile, tutti situati nel quartiere più elegante di Parigi, tra Place de la Concorde e l'Opera, e li propone per brevi week-end in abbinamento al volo di linea. Le quote per un viaggio di tre giorni partono da 750 mila lire e il supplemento per ogni notte in più si aggira sulle 2C0 mila lire per persona, comprendenti un'accoglienza personalizzata con fiori in camera e champagne e la possibilità di partire dai maggiori aeroporti italiani. VOLI plurigiornalieri operati da Air France e Ali tali a collegano Milano e Roma a Parigi; frequenti servizi regolari di linea sono attivati su base settimanale anche dai principali aeroporti italiani. La tariffa minima di andata e ritorno applicata dalle due compagnie è la superpex, valida per soggiorni che comprendano almeno una notte tra sabato e domenica e di durata massima di un mese, offerta a 383 mila lire da Milano e a 510 mila lire per le partenze da Roma. La tariffa intera in classe economica è di 762 mila lire da Milano e di 1.060.000 lire da Roma, mentre il passaggio aereo in classe business costa 816 mila lire da Milano e 1.134.000 lire da Roma. La capitale francese è facilmente reggiungibile anche in treno e, utilizzando il TGV, il Train Grand Vitesse che viaggia a 200 km/h, il viaggio, oltre che comodo, è anche veloce. Il prezzo del- biglietto Milano-Parigi è di 90 mila lire in 2* classe e di 135 mila lire in 1*, mentre da Roma è, rispettivamente, di 124.300 lire e di 186.400 li¬ La programmazione Alpitour, tel. 017144.841, su Parigi prevede una serie di soluzioni più economiche, con sistemazioni in alberghi informali o in residence dislocati in zone centrali e nei pressi delle principali attrazioni turistiche. Per 3 giorni all'hotel Peyris, un caratteristico albergo a Montmartre di categoria turistica, si spendono 445 mila lire con volo da Torino o da Milano. Ecco, infine, due indirizzi di alberghi romantici o d'atmosfera. Sull'He de St-Louis, l'isoletta sulla Senna alle spalle della cattedrale di Notre Dame, si trova un albergo piccolo e molto grazioso, il Lutéce, tel. 4326.2352, con camere a mansarda che si aprono sui tetti di Parigi e prezzi che si aggirano sui 600 ffr. per notte (circa 130 mila lire). Le Jardin des Plantes, tel. 4707.0620, si trova invece in pieno Quartiere Latino: l'ambiente è ìntimo ed accogliente, molto «parigino», con una terrazza dove viene servita la colazione; 1 prezzi partono da 300 ffr per camera (circa 65 mila lire). m. g. c. poli indiana in occasione delTInternational Film Festival rio, New Delhi esprime il futuro del continente. L'architettura moderna ed essenziale nei viali che si estendono a raggiera attorno al gioco clrconcentrico di Connaught Place, parla di un'altra India. Il Sud industriale, pragmatico e agiato. Il Paese che cambia e, nonostante i suoi secolari problemi, si afferma come la decima potenza industriale. La capitale di una borghesia emergente, divisa fra l'orgoglio nazionale e lo specchietto per allodole dell'Occidente, a cui schiacciano l'occhiolino i giovani yuppies che addentano hamburgers nei Wimpy-bars di Connaught Place. Vivono il loro sogno cosmopolit ano in un'area affollata di turisti occidentali, fast-food e sedi di compagnie aeree. Rincorrendo il desiderio di efficienza, a New Delhi sono vietati i rìcksciò a pedali e i carri trainati da animali, le vacche sono tenute lontane a colpi di bambù dal traffico dei ministeri. A tratti l'Occidente sembra dietro l'angolo, ma è solo un'illusione, l'odore dell'India resta comunque intenso. Tra questi viali si trovano la sede del Parlamento, la residenza del Presidente della Repubblica, il comando delle Forze Armate, tutte le ambasciate, gli uffici delle compagnie aeree e i ministeri. Le sedi della corposa burocrazia, i luoghi dove appare più lontana l'India della strada e dei villaggi. E' il cinema a farsi portavoce delle difficoltà di rapporto fra questi due mondi, puntando la cinepresa sulle lentezza esasperanti della burocrazia, sui diversi linguaggi, sul disagio del mondo contadino e della gente semplice di fronte al «progresso». Soggetti dei film sono spesso anche i problemi di identità della nuova borghesia, i conflitti interiori di individui alla ricerca della propria libertà al di fuori della gabbia delle tradizioni. O, come nel caso del raffinato cinema Malayalam del Iterala, percorsi introspettivi che vanno a indagare l'intimità dell'adolescenza o l'origine della follia. Il cinema indiano e il suo Festival appaiono come lo specchio del Paese in transizione fra il Medioevo e il Duemila.

Persone citate: Jardin