Un palo ferma la Pro Vercelli
Un palo ferma la Pro Vercelli Un palo ferma la Pro Vercelli I piemontesi vicini al gol all'88' con Conca, ma si devono accontentare del pari in casa con la Rondinella - Deludenti le punte Petroni e Bianchini di ENRICO DE MARIA VERCELLI — La Pro paga lo squilibrio di rendimento fra la difesa (imperforabile) e l'attacco (spuntato) e approfitta solo a metà degli scivoloni di Alessandria e Oltrepò. Ai bianchi non bastano novanta minuti di predominio per avere ragione della Rondinella che, alla fine, strappa uno zero a zero neppure scandaloso. Se è pur vero che l'arbitro non vede almeno un paio df rigori nell'area fiorentina, è altrettanto vero che il forcing della Pro porta a tre sole confusioni pericolose, tutte di centrocampisti. Zoratti non se la prende nemmeno troppo con l'arbitro, quanto con le sue punte (Petroni e Bianchini, in particolare) e ravvisa la giornata non felicissima di Conca e di De Falco, In altre circostanze domi.iaiori del centrocampo. Natalino Fossati (un ex) confessa candidamente che la sua squadra ha fatto -quel che poteva». Gli ospiti mettono comunque in vetrina un signor libero, Cardelll, e un eccellente Baccl; nella Pro svettano lo stopper Lombardinl e il giovanissimo Zoppo, sempre più a suo agio nel ruolo di ter¬ zino di fascia. Si gioca in un pomeriggio freddo e nebbioso, di fronte a poco più di 1200 spettatori. Zoratti, che deve rinunciare a Finozzi (fratturra dì un alluce) e a Gradella (menisco), affianca a Di Stefano Bianchini e Petroni e lascia inalterata la squadra che arriva da una una bella serie positiva: la difesa, soprattutto, ha incassato due soli gol nelle ultime undici gare. La Pro Vercelli è dunque lanciata all'inseguimento di Casale, Alessandria ed Oltrepò, e Zoratti ha dichiarato che, facendo il pieno con la Rondinella ed il Sorso, la sua squadra potrà giocarsi le prime concrete chances di promozione il 5 febbraio, in casa, con l'Oltrepò. Come incomincia la gara, la porta della Rondinella viene assediata e, al 2', Di Stefano e Bianchini sono atterrati inequivocabilmente all'altezza del dischetto, ma per l'arbitro non è successo nulla. La pressione dei vercellesi è insistente, ma sfocia solo in una palla-gol per Meneghetti (17') rimpallata sulla linea da uri difensore. Il portiere ospite Bastogl non deve parare nulla di serio per tutto il resto del primo tempoAnche i primi venti minuti della ripresa non dicono assolutamente nulla, se non che la Rondinella si difende con maggior ordine, bloccando le frenetiche ma convulse manovre dei vercellesi alle soglie dell'area. Uno spunto personale (finalmente) di Petroni al 65' scalda il pubblico, ma ci vuol altro. Il solo Di Stefano si batte, davanti, con abnegazione ma, oltre all'arcigno Sarti, trova sulla sua strada un arbitro in cattiva vena che gli fischia falli opinabili e gli rifila un'ammonizione almeno discutibile. All"88\ la Pro Vercelli si dimostra anche sfortunata. Meneghetti ci riprova dal limite e Cardelll ribatte di testa sulla linea a portiere battuto; l'azione prosegue e Conca gira in splendida coordinazione una semirovesciata che centra il palo. Morale: la Pro Vercelli poteva essere terza, è solo quinta. Pro Vercelli: Longo; Lombardinl, Zoppo (83* Ulisse); De Falco, Sora, Regina; Meneghetti, Conca, Di Stefano, Bianchini, Petroni. Rondinella: Bastogl; Marchi, Sarti; Minetto, CardeHi, Borgo; Nardi, Bacci, Dì Vincenzo, B ragli a (92' Sereni), Aquilante (85' Pollini). Arbitro: Masulli.
Luoghi citati: Alessandria, Casale, Oltrepò
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