La Stampa - Consultazione Archivio

Giuliani poteva starsene a casa Giuliani poteva starsene a casa Il portiere polemico con i nerazzurri: «Non si gioca così» - De Napoli infortunato: stiramento a una coscia NAPOLI — -L'Inter avrebbe dovuto onorare di più il gioco del calcio...»: Giuliani appare il più arrabbiato fra i giocatori del Napoli alla fine dei 90 minuti. Il pareggio non l'ha proprio digerito: «Si può anche impattare una partita — osserva l'ex portiere del Verona — ma non facendo quel tipo di gioco messo in mostra dai nerazzurri di Trapattoni». Molti addetti ai lavori hanno osservato che Giuliani sarebbe potuto restarsene a casa. Bianchi, ironicamente, ha detto che avrebbe potuto giocare lui in porta: tanto, l'Inter non tirava in porta. «Avete visto l'incontro? — continua il nùmero uno del Napoli — Onestamente l'Inter ce l'aspettavamo migliore. Fortuna? Si, ma per volersi esprimere con un linguaggio corretto: Comunque è un'Inter che ha pareggiato tre gare, vincendo le altre dieci, gli fanno osservare. Ma neanche i numeri convincono Giuliani: «Se gira sempre così, beata l'Inter. La verità è un'altra: non sempre nel calcio vincono i più forti». Corradini si congratula con Zenga: «7 suoi interventi sono stati determinanti. L'Inter in attacco non è mai esistita nonostante abbia schierato Diaz e Serena. Comunque noi eravamo preparati anche a questa soluzione tattica di Trapattoni. Ora diventa più difficile superare i nerazzurri ma noi non demordiamo. In campo abbiamo dimostrato di essere superiori all'Inter». « Una bella gara, un Napoli sfortunato. Le abbiamo provate tutte ma non è stato possibile battere Zenga. La fortuna gira a favore dell'Inter»: questo il commento di Crippa, reduce da furibondi contrasti in campo. Accetta i complimenti dei cronisti e parla della capolista che è riuscita a conservare i 3 punti di vantaggio: «La verità è che il loro non-gioco paga. Hanno sempre vinto tranne in tre occasioni. Difficile segnare un gol a Zenga che ha una difesa quasi imperforabile. E domenica noi andremo a Genova mentre l'Inter avrà la Lazio a San Siro...». De Napoli che, dopo aver colpito la traversa, ha riportato un ematoma al quadrìcipite della coscia destra, detta la ricetta per il titolo: «E' così che si vincono gli scudetti. L'Inter era venuta per prendersi un punto ed ha centrato l'obiettivo. Il resto non conta». Continua: «La sfortuna del Napoli? Sì, siamo stati sfortunati ma chi lo ricorderà domani? Bianchi negli spogliatoi ha cercato di rincuorarci. Bravi ragazzi, avete fatto il vostro dovere, ci ha detto. Noi non demorderemo: continueremo a inseguire l'Inter. Il campionato è ancora lungo, ì conti si fanno a giugno: v. r.