La Stampa - Consultazione Archivio

La cura Bersellini scatena Carneade Cvetkovic Il Verona sull'orlo dell'abisso-per. ì primi due gol italiani dello jugoslavo e la rete (lì Giordano La cura Bersellini scatena Carneade Cvetkovic di ANDREA FERRETTI ASCOLI — L'Ascoli sfata il tabù delle gare interne e coglie la prima vittoria stagionale In casa ai danni di un Verona apparso meritevole del posto che occupa in classifica. Un 3-0 che non ammette repliche e che ha fatto uscire demoralizzati dal campo gli uomini di Bagnoli (come traballa la panchina!). I gialloblù hanno tirato una sola volta verso la porta di razzagli. E non bastano a consolarli 1 due rècord collezionati, quello del calci d'angolo a loro favore (11 contro 12 dell'Ascoli) e quello relativo ai falli subiti dal giocatore veronese più insidioso, Caniggia: per 18 volte l'arbitro ha punito gli interventi dei difensori ascolani ai suoi danni. L'Ascoli nuovo corso è esploso In tutta la sua potenza e in tutta la sua rabbia. Grinta e determinazione sembravano sconosciute al bianconeri. Stavolta 1 gioca¬ tori di casa hanno rispolverato quel carattere che 11 contraddistingueva negli anni scorsi. A farne le spese un Verona sceso nelle Marche con qualche sogno di gloria nel cassetto, neppure tanto nascosto dopo la vittoria di 7 giorni fa che ha forse leggermente illuso l'ambiente. La vittoria dell'Ascoli è coincisa con l'esplosione di Boro Cvetkovic, giunto in Italia la scorsa estate con la chiara fama di goleador e al quale s'erano ultimamente bagnate le polveri. Lo slavo ha realizzato una doppietta e s'è mosso molto bene tanto da meritare la palma del migliore. Al suo fianco Bruno Giordano, promosso capitano, non ancora al massimo della condizione, ma comunque capace di far paura a una difesa squinternata come quella veronese. Iachinl (uno del due ex con Fontolan) ha pagato cara l'emozione: contro i suol ex compagni ha disputato una delle peggiori partite. Bagnoli ha schierato il consueto modulo a zona, ma in difesa c'è qualcosina da rivedere. Marangon, Bonetti, Pioli e Volpecina hanno combinato disastri quando tentavano di sbarrare la strada al tridente Agostinl-Giordano-Cvetkovic. A centrocampo Bersellini ha piazzato Benetti su Bruni e Rodla (terzo marcatore) su Troglio. Giovannelli se l'è vista col dirimpettaio Bortolazzl mentre la- chini sull'asse centrale ha incontrato Carillo. In difesa, Fontolan ha vinto il duello con Galderisi, mentre Destro se l'è cavata contro il funambolo argentino con qualche fallo di troppo, n -terzino bianconero ha abbandonato il campo (63') dopo uno scontro con Bonetti: in ospedale gli hanno riscontrato una Infrazione allo zigomo destro. Ascoli vittorioso, ma a pezzi Anche Agostini ha lascia- to (74') dopo una brutta entrata di TrogUo (leggera distorsione al ginocchio sinistro), mentre CariUo verrà squalificato. Bersellini ha gli uomini contati (Gori e Dell'Oglio sono convalescenti): la vittoria è preziosa, ma è stata pagata a caro prezzo. Nella prima vera azione (11') c'è il gol di Cvetkovic, aiutato dal retropassaggioregalo di Marangon. Al 20', U raddoppio di Giordano pescato da Giovannelli. L'esecuzione del centravanti ha reso mutue il tentativo di uscita di Cervone. Al 25' CariUo ha preferito concludere anziché servire Cvetkovic. Al 52' Giordano ha fallito da due passi Dopo 6', azione Rodia-Giordano e correzione per Cvetkovic. Rimpallo su Pioli e rampata vincente di esterno destro che ha lasciato di stucco Cervone. L'unico tiro in porta del Verona è stato di Galderisi (68'): la girata di «Nanu» è stata deviata in angolo da Pazzagu.