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Ma Arrigo non si tocca Ma Arrigo non si tocca Berlusconi per telefono conferma la fiducia al tecnico - Gullit: «Così è il calcio» di DANIELE ZANPOU CESENA—Sempre più nella tempesta la panchina di Sacchi dopo la sconfitta di Cesena (la quarta, quest'anno). Galliani, direttore generale del Milan, non riesce a nascondere il suo disappunto. Ha parlato al telefono con Berlusconi, assicurando, al termine del colloquio: -Il presidente ribadisce la sua fiducia in Sacchi, la panchina non è in pericolo». n Milan, lo provocano, ha perso contro una squadra ampiamente rimaneggiata. »H risultato non è giusto, il Milan ha costruito almeno sette palle gol senza concretizzarle per un nonnulla. E' un periodo nero e succede che l'avversario segni nell'unica occasione che gli capita». Più o meno lo stesso dice anche Sacchi: «TI risultato ci punisce oltre misura, in questo momento ci va tutto storto. Direi che perfino il pari ci stava andando piuttosto stretto, viste le occasioni da rete che i ragazzi si son trovati a costruire». La squadra ha insistito sul gioco aereo, tentando di mettere in difficoltà une. difesa che Invece tutto sommato non sembra avere problemi in quel tipo di gioco: «Ero piuttosto diffìcile giocare contro questo Cesena, una squadra che ha chiuso bene davanti a un libero ineccepibile. Abbiamo tentato il gioco aereo per cercare di mettere in difficoltà la retroguardia, ma senza risultato». Arrigo Sacchi sulla sua situazione in seno al Milan non ha voluto parlare, chiudendosi in un energico: "No comment». Più loquace Alberto Bigon, ovviamente gratificato da questa vittoria sulla quale probabilmente non credeva neanche lui: 'Il Milan non meritava la sconfitta, voglio dirlo chiaramente, ma il Cesena non ha rubato niente, ha fatto il suo gioco. Poi è stato bravo Rossi a compiere alcune prodezze determinanti». Da quando pensava e Domini nel ruolo di libero? 'Durante la settimana abbiamo provato schemi che prevedevano quella posizione di Domini anche per non scombussolare tutta la squadra in seguito alla squalifica di Jozic e Calcaterra. Richiamando indietro Chiti avrei avuto problemi nella marcatura di Donadoni e la squadra avrebbe perso antichi equilibri. Direi che l'esperimento è pienamente riuscito». Gullit, circondato da telecamere e microfoni, filosofeggia sulla sconfitta: «Così è il calcio. Inutile recriminare, loro un'occasione un gol, noi non siamo stati capaci di buttarla dentro. Tutto qui». Cosa vi ha detto Sacchi negli spogliatoi alla fine? 'Niente di particolare. Solo che il pallone non voleva entrare. Peccato perché il Milan ha disputato una delle migliori partite esterne di quest'anno. Ma, ripeto, questo è il calcio».