Ultimatum del pri ai quattro alleati di Luciano Borghesan

Ultimatum del pri ai quattro alleati In una lettera recapitata ieri al sindaco Ultimatum del pri ai quattro alleati Se non si realizza il sottopasso di Porta Palazzo niente giunta L'ultimatum del pri agli alleati del pentapartito è stato scritto ieri in una lettera al sindaco: o si realizza il sottopasso di Porta Palazzo o i repubblicani non entrano in giunta. A porre questa condizione è stato il segretario cittadino. Franco Ferrara, in un clima riacceso dalle tensioni, anche in seguito a un'intervista rilasciata a La Stampa, e pubblicata ieri, dal prosindaco Giovanni Porcellana. Nonostante tutto ciò, nella maggioranza, c'è un diffuso ottimismo: 'La crisi può essere risolta in settimana». Partiamo dalla lettera inviata a Maria Magnani Noya. Appresa da Roma la notizia che «nei prossimi giorni il governo approverà l'ormai famoso decreto dei mondiali: Ferrara chiede al sindaco, «ufficialmente: di formalizzare quegli atti e assumere quelle iniziative capaci di fare inserire in detto decreto il sottopasso di Porta Palazzo. n pri considererebbe «inaccettabile colpa della maggioranza e della giunta verso la città se il sottopasso, già a lungo esaminato e per il quale esiste formale impegno di realizzazione, non fosse inserito nel decreto. Soprattutto se questa esclusione fosse determinata da paura o latitanza o burocratismo di moda dell'amministrazione, ovvero da incomprensibili lotte inteme ad alcuni partiti della maggioranza». Ecco l'ultimatum: «In un'ipotesi di questo genere il pri non potrebbe che confermare le posizioni assunte». Cioè: no all'ingresso in giunta. n pri si sente incitato al tiro alla fune, in particolare con la de per quanto detto a La Stampa dal suo capodelegazione in giunta Porcellana. Alla domanda: «Nessun cambio di maggioranza?» l'assessore de ha risposto: 'No, almeno fino al '90, perché così abbiamo promesso agli elettori. Ma allora credo che cambieranno molte cose, anche nei rapporti politici. La città sta andando avanti in fretta, la politica non può rimanere indietro». Il vicesegretario cittadino pri, Giovanna Incisa, commenta: «Là de dica agli altri partiti e alla gente i tempi e i modi di questa apertura in modo che tutti possano correttamente valutarla. Questa dichiarazione tuttavia spiega e dimostra molte cose avvenute negli ultimi mesi su varie questioni ma in particolare sui comportamenti tenuti sul metrò.- il comportamento della de è stato sostanzialmente molto più vicino alle posizioni del pei che non agli accordi e agli impegni assunti con gli altri partiti della maggioranza, e questa è stata certamente una delle cause della crisi». La de ragionerà stasera; il segretario cittadino Sebastiano Prowisiero ha convocato gruppo, direttivo e parlamentari. Qual è il significato del messaggio di Porcellana? Dopo il '90: una de a tutto campo per la formazione di maggioranze? O anche o solo una de più forte, sui settori che contano, nei confronti degli attuali alleati? I quesiti stanno creando imbarazzi in taluni esponenti scu d ocroci at i. L'unico intervento, per ora, è dell' on. Vito Bonsignore, per l'area Concretezza (andreottiani): 'Bisogna interrompere la spirale polemica, la logica delle ripicche, bisogna lavorare per ristabilire un sereno e produttivo rapporto tra partiti e persone». 'La maggioranza di pentapartito non ha oggi alternative — dice Bonsignore —. Da questa constatazione deve venire l'impulso per ricostruire l'indispensabile solidarietà politica tra partiti per sorreggere l'impegno amministrativo della giunta». Sul problema metropolitana: 'Un'oggettiva soluzione del problema, tesa anche a non perdere eventuali finanziamenti straordinari per Torino, è l'indispensabile premessa per la continuazione' della collaborazione. Gli esponenti di "Concrettezza" (ndr: che esprimono anche il segretario Prowisiero) ritengono occorra far cadere ogni pregiudiziale polìtica, amministrativa e personale alfine di ricondurre la discussione entro i confini della normale dialettica politica». Nel pomeriggio, si riunisce anche il psi. Il segretario provinciale Daniele Cantore e il capogruppo Franca Prest s'incontra. a con i parlamentari, il gruppo e l'esecutivo: «La crisi si è protratta a lungo, occorre risolverla al più presto». Subito dopo, sindaco e capidelegazione esamineranno con i tecnici del Comune e dell'Atm i progetti per il sottopasso di Porta Palazzo; tra i documenti c'è anche una recente lettera delTEmmeti che si impegnerebbe a costruire l'opera entro l'aprile '90 se gli saranno consegnati i cantieri entro il 25 gennaio, con la garanzia della massima collaborazione per la realizzazione dei sottoservizi. Il pel, in attesa del consiglio comunale richiesto per lunedi prossimo, si incontrerà in settimana con altri partiti. Primo fra tutti, il psi. Luciano Borghesan Franco Ferrara

Luoghi citati: Ferrara, Roma, Torino