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Mondonico dà una mano al Como Pareggio a Bergamo, l'Atalanta non infierisce sui cugini poveri Mondonico dà una mano al Como di AMANZIO POSSENTI BERGAMO — L'88 si è concluso con il decimo risultato utile consecutivo per l'Atalanta, che nell'ultima gara dell'anno ha fatto 1-1 con il Como in quello che sembrava essere un «pareggio annunciato». Un anno da ricordare per i bergamaschi in considerazione dei risultati ottenuti dapprima in Coppa delle Coppe, poi la promozione in A e l'attuale sesto posto in classifica. In 11 incontri, la squadra di Mondonico è uscita sconfitta solamente dallo stadio di Napoli, dove peraltro Maradona ha messo a segno una rete irregolare, sfruttando una mano piuttosto che un piede. Per il resto, l'Atalanta è sempre riuscita a racimolare punti Quella vista a San Silvestro non è, comunque, stata all'altezza di precedenti occasioni Le assenze di Evair e Nicolini (il primo in non buone condizioni di forma, il secondo stroncato da tre giorni di letto e antibiotici nel tentativo di combattere la «cinese») hanno pesato molto sul rendimento dei nero azzurri. Evair è stato sostituito da Serioli, giocatore fisicamente forte, ma meno dotato teroicamente. Al posto di Nicolini ha invece giocato l'esordiente De Patre, un giovane tecnicamente bene impostato e con una buona visione di gioco, prelevato l'estate scorsa dal Messina E' stato proprio il ventunenne De Patre a segnare dopo 17' di gioco con un bel diagonale su passaggio di Madonna che l'aveva visto accorrere sulla fascia Da parte sua, il Como, nonostante le assenze di Albiero e Centi, ha affrontato l'Atalanta senza alcun timore reverenziale per la posizione di classifica che occupa, ma ha impostato la sua partita senza problemi, dosando bene anche gli sforzi offensivi nel tentativo di ottenere il successo, cosa che, per quanto riguarda i confronti diretti in serie A al comunale di Bergamo, non avviene dal 12 dicembre del 1940, quando i Iariani vinsero per 2 a 0. Milton a centrocampo è stato pressoché perfetto, molto buone le prestazioni di Invemizzi e di Comeliusson che hanno alimentato la spinta offensiva dei comaschi, giunti al pareggio (74') con Simone, giocatore dotato tecnicamente, cresciuto nelle file della Virescit. H suo è stato un gol di «rapina», 11 pareggio è stato comunque il più giusto risultato per quanto s'è potuto vedere sul campo. Negli spogliatoi, Mondonico, molto prudente, ha continuato a tener d'occhio il vantaggio sulla quart'ultima, considerando la salvezza come1 l'obiettivo primario della stia formazione. 1-1 Atalanta: Ferron 6,5; Contratto 6, Pasciullo 6; Fortunato 6,5, Verteva 6 (37' Barcella 6.5), Progna 6+; Stromberg 6,5, Prytz 7,5, Serioli 6, De Patrc 7 (82' Esposito sv), Madonna 6,5. Ali. Mondonico 6 Como: Paradisi 6,5; Arnioni 6, Biondo 5,5 (65' Verza 6); Lorenzini 6, Maccoppi 6,5, Colantuono 6,5; Todesco 6 (46' Giunta 6), Invemizzi 6,5, Comeliusson 6,5, Milton 7, Simone 6,5. Ali Marchesi 6 Arbitro: Frigerio 7. Reti: 17'De Patre; 74'Simone. Ammoniti: Armoni, Milton e Comeliusson. Spettatori: paganti 14.735, incasso di 107 milioni 442 mila lire; abbonati 8786, quota partita di 173.650.000 lire.