La prima volta di Zago Catena Bolognesi

La prima volta di Zago Catena Bolognesi La prima volta di Zago Catena Bolognesi TORINO — Sette granata al primo derby, ma almeno per tre è stata un'esperienza del tutto particolare essendo passati dalla sfida «Primavera» a quella della serie A da pochissimo tempo. Anzi, per il diciottenne Davide Bolognesi, i dieci minuti giocati sono anche i primi sul massimo scenario calcistico. Ed è questa piccola gioia che per il giovanotto nativo di Verona 'Stempera un pochino l'amarezza per una sconfitta che non meritavamo». Alvise Zago, 19 anni compiuti il 20 agosto, è scuro in volto: sue sono state due conclusioni, una per tempo, che hanno impegnato a fondo Tacconi, senz'altro le più pericolose del Torino. 'La seconda, quella sul finire della partita — si rammarica — credevo proprio finisse in rete: stavo già per esultare. Certo, a livello giovanile, ero abituato a ben differente andamento dei derby: decisamente non mi ricordo di averne persi, anzi più di una volta som finiti anche con punteggi sonanti per noi. La partita? Laudrup è stato bravo e fortunato, così come Altobelli. Adesso speriamo che le cose si mettano meglio con l'anno nuovo: domenica, contro il Napoli, ci attende comunque una partita anche più dura. Non bisogna illudersi»: Diventato un punto fermo del Torino, che cosa chiede Zago al nuovo anno? 'Per la squadra un pizzico in più di for¬ tuna e di punti, altrimenti sì rischia grosso. Per me va più che bene, se continua così: gli ultimi mesi del 1988 sono stati come un sogno. Che cosa posso chiedere di più?». Da Zago a Catena, romano che proprio ieri ha compiuto 20 anni. Claudio Sala, dopo averlo inserito in squadra contro il Milan, lo ha confermato nel derby e Massimiliano ha confermato buone doti. 'Questa volta—confessa— ero però molto teso, specie nel primo tempo, al punto che ho finito per sbagliare anche appoggi facili. E alla fine ero in difficoltà fisicamente: non so davvero che cosa possa essermi successo: g.bar.

Persone citate: Altobelli, Alvise Zago, Catena, Claudio Sala, Davide Bolognesi, Laudrup, Zago, Zago Catena

Luoghi citati: Torino, Verona