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«Per ora non c'è alleanza con il gruppo Maxwell» «Per ora non c'è alleanza con il gruppo Maxwell» GINEVRA — Tony Kirk dirige da Ginevra le attività della Sofigen di Cario De Benedetti. A lui si deve la regia dell'ultima incursione del gruppo nell'editoria britannica. Ecco le sue dichiarazioni. Continuerete ad acquistare azioni della De La Rue? 'Non posso fare commenti. La De La Rue è quotata in Borsa e le autorità sono severe. Ogni mia dichiarazione influenzerebbe il mercato'. Ma c'è un accordo tra voi e l'editore Robert Maxwell? "Assolutamente no, sarebbe illegale'. Qua! è stata la reazione di Maxwell di fronte al vostro acquisto? -Aron so se Maxuiell abbia approvato la nostra operazione. Chiedetelo a lui». In Italia ci sono voci su un accordo ira De Benedetti e l'editore inglese per l'acquisto della Mondadori, lei ne sa qualcosa? «Ogni eventuale operazione con la Mondadori sarà gestita dalle holding italiane di De Benedetti, la CofideolaCir.enondanoi. Da cosa dipende la vostra decisione di entrare in Austria, un Paese di solito non molto aperto agli investimenti internazionali? «/n Austria stanno per essere privatizzati alcuni grandi gruppi statali, inol¬ tre crediamo che si stia avvicinando il suo ingresso nella Cee. In4o5anni ci potrebbero cosi essere molti pàrtners comunitari desiderosi 'di fare affari in questo Paese, e d'altro canto anche gli austriaci potrebbero voler stringere rapporti con il resto d'Europa. Se à quell'epoca avremo una banca d'affari indipendente saremo in una buona posizione per dare consigli obiettivi alle aziende, austriache e non. Ma la banca sarà anche un ottimo osservatorio per avere il polso della situazione in Austria e decidere quali altri investimenti fare: E in Gran Bretagna quali sono i vostri programmi? "Abbiamo il 4,9 per cento della Brown Shipley, una piccola banca d'affari che tratta con imprese non grandi ma in espansione. E' proprio con queste imprese che speriamo di avere delle opportunità di investimento. Poi abbiamo una quota del 2% nelle S.G. Warburg, la terza banca d'affari nel Regnò Unito, specializzata in acquisizioni e fusioni'. In quali campi prevedete ulteriori espansioni? "Adesso ci stiamo interessando del settore dei combustibili: gas e petrolio; non solo in Inghilterra ma in tutta l'Europa settentrionale, specie in Olanda e Norvegia», f. man.