In buona forma le tre Bin

In buona forma le tre Bin Lenta ripresa in Piazza Affari dopo le feste ( + 0,04%) In buona forma le tre Bin Le banche pubbliche sembrano in grado di chiudere bene i bilanci '88 - Interesse sulle Fiat - Oggi alla Camera la proposta di legge sull'insider trading MILANO — Lenta ripresa dell'attività in Borsa dopo la pausa festiva, n mercato azionario si prepara ad affrontare le scadenze tecniche di questa settimana mentre emerge qualche preoccupazione per ventilate crisi politiche che avrebbero conseguenze negative. La riunione di ieri è stata tranquilla, con scambi modesti, senza novità, e la quota, dopo alterni movimenti, è rimasta stabile (indice Comit + 0,04% a 599,02). Pochi titoli sono stati al centro dell'attenzione degli operatori, più che altro concentrati sulla sistemazione delle proprie posizioni in vista della fine del mese borsìstico. La Fiat, dopo una chiusura stabile a 9928 lire, ha toccato le 10.000 lire nel dopolistino, raccogliendo l'interesse di più parti. Così come le tre Bin hanno confermato dì attraversare un buon momento: il Banco di Roma ha recuperato il 4,7%, la Comit è salita del 2,5% e il Credit dello 0,6%. Come motivare questi progressi? Più che le antici¬ pazioni di presunti piani per la creazione di una Superbin, le banche pubbliche sembrano in grado dì chiudere i bilanci '88 con risultati significativi, grazie anche alle plusvalenze realizzate con la cessione dei titoli Mediobanca. In particolare si preannunciano interessanti i conti di Comit e Credit, mentre a tutt'oggi non è certo che il Banco Roma possa tornare a distribuire il dividendo. I progressi delle tre Bin sono stati accompagnati anche da sensibili rialzi di altri titoli bancari (Credito Lombardo, Banco Chiavari, Lariano, Manusaroi, Toscana), mentre variazioni molto modeste, esclusa l'Abeille ( + 5,3%), sono state registrate nel comparto assicurativo. Calmi i valori del gruppo Ferruzzi (la Montedison è scesa di 13 punti a 2092 lire) e trascurati quelli di Carlo De Benedetti. Nel resto del listino, Raggio di Sole, Gerollmich e Dalmine hanno messo a segno gli spunti migliori fNSIDER TRADING — Ri¬ prende oggi alla Commissione finanze della Camera l'esame della proposta di legge sull'insider trading. I comunisti presenteranno una serie di emendamenti finalizzati a rendere più severe le pene per i colpevoli. ZUCCHI — n gruppo ha realizzato nell'88 un fatturato consolidato di 355 miliardi, con un incremento .del 56% sull'esercizio precedente. La crescita è stata determinata dalle acquisizioni della francese Bera e della Mascioni. L'utile netto consolidato (12 miliardi nell'87) dovrebbe aumentare in misura proporzionale alla crescita del giro d'affari. AUTOSTRADE — La società del gruppo Iri-Italstat ha registrato lo scorso anno un utile netto di 100 miliardi. Il monte dividendi sarà pari all'8% del capitale sociale di 1180 miliardi. Nell'89 sono previsti investimenti per 1500-2000 miliardi e la società intende emettere obbligazioni per sostenere questo programma, r. g.

Persone citate: Abeille, Bera, Carlo De Benedetti, Mascioni

Luoghi citati: Lariano, Milano, Toscana