Taranto, agguato a un boss bambino ferito alle gambe

Taranto, agguato a un boss bambino ferito alle gambe Taranto, agguato a un boss bambino ferito alle gambe Colpito un altro passante • In una seconda sparatoria ucciso pregiudicato di 27 anni TARANTO — Un morto e tre feriti, tra cui un bambino di sei anni, in due agguati ieri sera a Taranto. Nella prima sparatoria un pregiudicato di 31 anni, Pietro Leone, è stato «gambizzato»: alcuni proiettili hanno ferito due passanti, un uomo di 32 anni e il piccolo Piero Chioppa. Entrambi guariranno in un mese. Secondo gli inquirenti, il pregiudicato era fermo dinanzi ad un bar della città vecchia, in piazza Castello, quando killer non identificati hanno fatto fuoco. Leone è stato raggiunto alle gambe da due proiettili, ed è stato ricoverato in ospedale: dovrebbe guarire in una quarantina giorni. Da altri due proiettili sono stati colpiti il piccolo Piero Chioppa, di 6 anni, e Raffaele Tognocchi, 32 anni, che per caso erano nei pressi del bar. Nel secondo episodio un altro pregiudicato, Francesco Minetola, di 27 anni, è stato ucciso in una zona centrale della città, via Duca degli Abruzzi. Secondo i primi accertamenti, l'uomo sarebbe stato raggiunto da un solo colpo di pistola alla testa sparato a distanza ravvicinata. Le indagini sono condotte dalla squadra mobile della questura. Per il momento non è stato reso noto se 1' omicidio sia stato compiuto da una o più persone. Una delle ipotesi vagliate diagli inquirenti è che l'uccisione possa essere stata compiuta per contrasti nell'ambiente dello sfruttamento della prostituzione. Gli elementi accertati sinora consentirebbero, secondo gli investigatori, di escludere ogni connessione tra i due episodi. (Ansa)

Persone citate: Francesco Minetola, Pietro Leone, Raffaele Tognocchi

Luoghi citati: Taranto