Diete con nuovi mangimi per combattere il fosforo

Diete con nuovi mangimi per combattere il fosforo Diete con nuovi mangimi per combattere il fosforo ROMA — Un tempo le deiezioni animali, soprattutto dei bovini, erano ritenute un prezioso elemento fertilizzante che, mischiato con paglia e lasciato maturare, diventava ricco concime per le colture agrarie. Oggi, negli allevamenti uno dei problemi più assillanti è l'eliminazione delle deiezioni, che, non potendo sempre essere razionalmente utilizzate come elemento fertilizzante sono altamente inquinanti. Dì questo problema ha parlato a Roma, in una conferenza stampa, Vincenzo Di Chio, segretario generale dell'Assalzoo (Associazione tra i produttori di alimenti zootecnici). Vi sono ovviamente delle tecniche di depurazione, che tuttavia pesano notevolmente sui costi di produzione e che, ha detto Di Chio, «non si sono dimostrate in grado di risolvere completamente i problemi'. Controllati, anche se con difficoltà, gli effetti inquinanti della sostanza organica nel suo complesso, poco controllabili sono invece le emissioni di azoto e praticamente incontrollabili quelle di fosforo (e il fosforo, come si sa, è considerato uno dei principali responsabili dell'eutrofizzazione dell'Adriatico). •Anche se l'apporto più rilevante di fosforo non è dovuto agli allevamenti — ha detto Di Chio — bisogna considerare che non è possibile spingere molto oltre le tecniche di depurazione convenzionali, sia per le difficoltà di conduzione degli impianti, sia perché non sono risolutive in assoluto». Le prospettive di interventi più mirati riguardano invece modifiche alle strutture di allevamento e soprattutto nuove modalità di gestione degli allevamenti, con particolare riguardo al problema alimentare. L'incompleta utilizzazione degli alimenti comporta infatti un aumento del volume delle deiezioni, modificando le tecniche di preparazione degli alimenti. I componenti nei riguardi dei quali è possibile intervenire sono proprio azoto e fosforo. r.a.

Persone citate: Di Chio, Vincenzo Di Chio

Luoghi citati: Roma