Ai funerali il Giappone aspetta i Grandi

Ai funerali il Giappone aspetta i Grandi Ai funerali il Giappone aspetta i Grandi TOKYO — Fin d'ora i funerali di Hirohito si presentano come un parterre de rois, con l'intervento di capi di Stato e primi ministri da tutto il mondo, tra cui quelli dei Paesi che più hanno sofferto della guerra lanciata dal Giappone. In questo senso, come già molti dei messaggi pervenuti sembrano indicare, la cerimonia potrebbe rappresentare il punto più alto della riconciliazione del Sol Levante col resto del mondo. Sarà anche, per Tokyo, un modo di saggiare le amicizie. Anche se non ancora ufficialmente annusato, per gli Stati Uniti dovrebbe venire Bush, al quale potrebbe affiancarsi Reagan. Per l'Inghilterra il principe Carlo; per la Fvancia. Mitterrand; per l'Olanda, che soffri l'invasione delle sue colonie, già il premier Ruud Lubbers aveva annunciato la sua presenza. Per il Belgio verranno Baldovino e Fabiola. Per Bonn verrà il presidente von Weiszaecker. Per la Comunità europea, il presidente Delors. Tutti hanno da tempo prediposto i piani per un evento atteso da tempo. Per l'Italia non è ancora stato deciso se verrà il presidente Cossiga, del quale è stato apprezzato il messaggio di condoglianze. All'inizio dell'agonia dell'imperatore circolava la voce secondo cui il nostro Paese sarebbe stato rappresentato dal presidente del Senato, Spadolini Mentre le decisioni sembrano ancora da prendere, in questo caso l'Italia sarebbe l'unico tra i Paesi del Gruppo dei Sette e tra molti altri a non mandare il presidente o il primo ministro.

Persone citate: Bush, Carlo, Cossiga, Delors, Mitterrand, Ruud Lubbers, Spadolini

Luoghi citati: Belgio, Bonn, Giappone, Inghilterra, Italia, Olanda, Stati Uniti, Tokyo