I razzi vanno In Borsa

■ Uno «Seoul» Siria per la Nasa ROMA—La Nasa ha avanzato una richiesta di acquisto per cinque razzi vettori «Scout» nella versione potenziata costruita dalla Snia-Bpd e dalla statunitense Ltv. I nuovi Scout italo-americani saranno in grado di lanciare in orbita carichi oltre i 500 chili, contro i 250 del modello normale. Al progetto dello «Scout enhanced» è interessata anche l'Agenzia spaziale italiana, dato il notevole interesse commerciale che sul mercato dei lanciatori esiste per questo tipo di razzi, dei quali potrebbe essere realizzata una produzione in serie. Lo Scout, che è stato impiegato anche dal prof. Broglio per i lanci dei satelliti italiani e statunitensi dal poligono San Marco, al largo del Kenya, si presenta molto interessante per mettere in orbita satelliti di rilevamento o piccoli esperimenti scientifici che non si prestano ad essere lanciati con lo «shuttle» o con razzi di maggiore potenza, come l'Ariane. Lo .Scout potenziato, ha spiegato Broglio, ben si presta per lanci di satelliti equatoriali da rilevamento, che, avendo orbite basse e velocità non elevate, meglio possono osservare la superficie terrestre sia per lo studio delle coltivazioni nelle fasce equatoriali sia per osservazioni ambientali tra le quali l'esame della fascia di ozono nelle zone temperate dove un assottigliamento del tipo verificatosi al polo potrebbe avere conseguenze ben più drammatiche, data la forte presenza di popolazioni.