Spacciavano «50 mila» falsificati, tre in carcere

Spacciavano «50 mila» falsificati, tre in carcere Spacciavano «50 mila» falsificati, tre in carcere Altri due arresti nel Cuneese - Sequestrate dalla polizia banconote per quaranta milioni, tutte con gli stessi numeri di serie - Stamperia forse a Milano Attenti a quel «SO mila» che avete In tasca, potrebbe essere falso. Controllatelo, lo è sicuramente se ha questi numeri di serie: UA-596470-S. In pochi giorni la polizia ha sequestrato 40 milioni di banconote contraffatte, tutte da 50 mila, tutte con quel numero stampigliato. La Mobile ha arrestato tre persone per 'detenzione e spaccio di soldi falsificati»; una quarta è stata fermata. Due sono negozianti: 11 gestore di un negozio di alimentari-tabaccheria di San Mauro e la proprietaria di una panetteria In barriera Milana Altri due torinesi sono stati arrestati ieri a Cuneo. Sono Vittorio Cavalieri, 48 anni ed Eraldo Cannio, 37, entrambi di Collegno: avevano SO mila lire, per 3 milioni, false. •C'è una organizzazione che sta mettendo in giro in tutta Italia banconote contraffatte», dice il vice capo della Mobile, Salvatore Loogp. Sabato scorso, gli agenti del commissariato Milano avevano fermato a Porta Nuova, Bruno Rodino, 34 anni, ex titolare di un ristorante di corso Giulio Cesare. Stava scéndendo dal rapido delle 10,50 che veniva dalla Calabria; aveva una valigetta, dentro 30 milioni, false banconote da 50 mila lire. Un episodio isolato? -No, banche e negozianti ci segnalano un intenso movimento di soldi falsi», dissero gli inquirenti. 'Stiamo indagando*. Ed era vero. Da qualche giorno seguivano un guardiano notturno, Nunzio Montefinese, 29 anni, incensurato, via San Ronchetto 22. La vigilia di Natale, si era fermato per fare 11 pieno alla sua auto da un benzinaio di corso Casale ed aveva pagato con un SO mila falso. Un caso fortuito? Forse, ma da quel giorno l'ispettore Ionnotta e l'agente Di Bortoli lo hanno pedinato. Due giorni fa lo hanno fermato. In ca¬ sa aveva 39 banconote da SO mila, tutte serie UA-596470S. Si è difeso: «Io non ne so nulla, me le ha date uno che mi doveva dei soldi». Indagando si è arrivati a Salvatore Barreca, 50 anni, gestore di un negozio di alimentari a San Mauro, in via Casale 178. Nel negozio gli agenti hanno trovato altre banconote, in casa una pistola e munizioni. Anche Barreca si è difeso dicendo: «Quei saldi li ho avuti da una donna, in pagamento di merce che le avevo dato». Era Maria Giuseppa Labarile, 34 anni, panetteria in via Feletto 2, dove abita. Gli agenti sono andati nel negoziò, nella borsetta aveva alcune banconote contraffatte: 'Le ho avute da un certo Ugo, abita a Narzolc-. Le sue parole hanno portato al fermo di Ugo Malullaii, 36 anni, abitante a Narzole, nel Cuneese, in via Giovanni Pascoli 19. Lui non aveva soldi falsi, ma le parole della La- barile lo accuserebbero: sarà il magistrato ora a valutare la sua posizione. Tutte le 50 mila sequestrate portano stampigliato lo stesso numero di serie; le stesse cifre comparivano già anche su quei 30 milioni trovati nella valigetta di Rodino, fermato la scorsa settimana a Porta Nuova 'Arrivano dalla stessa stamperia», confermano alla Mobile. Ma dov'è? Chi dice a Genova, chi a Napoli, chi a Milano. In attesa che venga scoperta, è bene controllare le banconote da 50 mila; se hanno quei numeri di serie sono false. Molti negozianti hanno un apparecchio a raggi ultravioletti (il modello più semplice costa 74 mila lire) ciie evidenzia la filigrana che i falsari stampano con normale inchiostro, non potendola costruii* come la Zecca. E "quell'inchiostro, filtrato dallo strumento, 11 tradisce. Ezio Mascarino Ugo Maiuliari e Maria Giuseppa La batik finiti in cella. Le banconote falsificate hanno tutte lo stesso numero di serie