L'universo brigatista di Rebibbia di Susanna Marzolla

Nascosti sotto il cotone mille miliardi in droga Stroncato un traffico internazionale di eroina Nascosti sotto il cotone mille miliardi in droga Il Tir bloccato nel Milanese - Arrestati quattro turchi MILANO — All'apparenza era un normale Tir carico di balle di cotone, ma ai carabinieri è bastato scardinare due assi per scoprire un dopplofondo pieno di droga. Tantissima droga: 115 chili di eroina pura, il più grosso quantitativo mai sequestrato in Italia. In realtà l'operazione compiuta martedì era a colpo sicuro: i carabinieri, che agivano in stretto collegamento con la polizia turca e i funzionari americani della Dea, sapevano che quell'automezzo portava un carico di stupefacenti n pedinamento è cominciato infatti non appena 11 Tir, proveniente dalla Turchia, ha passato il confine Italiano, al valico di Fernetti, presso Trieste. Regolare sdoganamento del carico (le balle di cotone), regolare percorso in autostrada fino a Bergamo e regolare scarico della merce presso un'industria della zona, completamente estranea al traffico. E' sera quando 11 Tir lascia la ditta di Bergamo. I carabinieri sanno che il carico di droga è ancora lì, che è solo finita la parte «pulita» dell'operazione di trasporto, la facciata legale con cui il mezzo è arrivato in Italia Adesso l'appuntamento dei corrieri turchi è con gli acquirenti italiani della droga, n Tir comincia un giro tortuoso: lascia le strade di grande traffico, dove più facili possono essere i controlli, per vie secondarie poco frequentate. L'obbiettivo sembra essere Milano ma devia verso Gallarate e si ferma in una stradina di periferia. Una delle persone a bordo scende; un'auto si avvicina. A questo punto i carabinieri, che avevano circondato l'intera zona, decidono di intervenire. I turchi tentano «un disperato tentativo di fuga» che però non riesce e •dopo una breve colluttazione» vengono arrestati Sono quattro: Mehmet Zekeriya Uzumboy, 52 anni, e Mehmet Tanrivere, di 41, ufficialmente gli autisti del camion; Naztm Kelo, 30 anni, e Halli Ozdewmir che, in uno stentato italiano, dichiarano di essere degli «accompagnatori» mentre, secondo i carabinieri, sarebbero rispettivamente uno dei capi dell'organizzazione e l'intermediario con gli italiani. Questi ultimi però sono riusciti a dileguarsi: dell'auto sospetta 1 carabinieri hanno perso le tracce. Spiegano che non potevano agire altrimenti: -Nella zona si era alzata una nebbia fittissima, rischiavamo di perdere di vista UTiredi far fallire così l'operazione. Abbiamo deciso di agire in fretta per sequestrare il carico. E poi non sapevamo se i turchi erano armati. Vistisi scoperti potevano tentare un fiiga verso il centro del paese: abbiamo preferito evitare il rischio di una sparatoria tra la gente». I carabinieri lasciano comunque intendere di avere già In mano elementi per individuare i «grossisti» italiani della droga E mentre annunciano che continuano le indagini su questo versante, i carabinieri mostrano soddisfatti la «merce» sequestrata tre valigie blu piene di sacchetti di cellophane. Dentro ogni sacchetto mezzo chilo circa di eroina «brown sugar». Qual è il valore? «Pressappoco 115 miliardi, se però ci riferiamo al mercato all'ingrosso». Parlando invece di vendita al dettaglio, quando le dosi sono ormai pronte per i tossicodipendenti, il valore lievita a oltre dieci volte tanto. Basta infatti un quarto di grammo di eroina pura per confezionare una «dose». Calcolando che questa viene venduta dagli spacciatori a 30-35 mila lire, 1 conti sono presto fatti- quei 115 chili avrebbero potuto fruttare qualcosa come 1300 miliardi. Un grosso colpo al mercato clandestino dell'eroina quindi? «Certo — rispondono i carabinieri — abbiamo stroncato un traffico di livello internazionale». Prima del 3 gennaio il «record» nei sequestri di droga spettava alla squadra mobile di Milano che il 23 novembre del 1986 aveva trovato 108 chili di eroina nascosti in un sottotetto di viale Espinasse, a Milano. Susanna Marzolla

Persone citate: Mehmet Tanrivere, Mehmet Zekeriya Uzumboy