La Stampa - Consultazione Archivio

Yogurt al cianuro: allarme in Usa Yogurt al cianuro: allarme in Usa Nel New Jersey un ragazzo di 17 anni è in fin di vita - La Procura: «Un pazzo ha iniettato il veleno nella confezione» DALLA REDAZIONE - WASHINGTON — Un ragazzo di 17 anni è in fin di vita nel New Jersey, non lontano da New York, per avere assaggiato dello yogurt alla ciliegia contenente cianuro. 1} ragazzo è Thomas Lee, di Haddonfield: è stato colto da spaventose convulsioni igri mattina mentre andava a piedi a scuola, con una confezione gigante di yogurt appena aperta in mano. , si trova ora all'ospedale di West Jersey nella città di Voorhees, e la procura della contea di Camden ha aperto un'inchiesta. La confezione è-della Breyer, una marca molto nota: poco prima la rnadre e il fratello del ragazzo ne avevano mangiate altre due identiche, acquistate nello stesso negozio, senza accusare alcun malessere. . La procura del New Jersey ha ordinato l'immediato ritiro dello yogurt dà tutte le rivendite dello Stato, e lo stesso ha fatto la procura della vicina Pennsylvania. Ma dalle prime indagini non risulta ohe altre confezioni siano state avvelenate. ■■«Il cianuro non era stato rimescolato con lo yogurt — ha detto il portavoce della procura, George Kerns, parlando dell'incidente —. E' dome se un pazzo o un criminale ne avesse cosparso in fretta la superficie e poi fosse scappato. Non sappiamo ancora quanto Thomas Lee ne abbia ingerito». La procura ha interrogato i compagni di scuola che camminavano con lo sventurato ragazzo, senza peiò trarre indicazioni che potessero aiutare a risolvere il mistero La famiglia Lee aveva acquistato lo yogurt al supermercato Acme di Haddonfield. e tutte le altre centotrenta confezioni giganti esposte sono state analizzate. «Se non ci verranno segnalati nuovi casi di avvelenamento — ha concluso Kerns — avremo la conferma che si è trattato di un incidente isolato». Per prudenza, la ditta Breyer ha comunque sospeso ogni fornitura alle rivendite. La procura non esclude infatti che i suoi prodotti possano essere il vero bersaglio di un possibile pazzo criminale. Vicende come questa hanno luogo a intervalli variabili negli Stati Uniti, da una costa all'altra, e più di una volta sono state attribuite a vendette di ignoti contro case produttrici. La vicenda più tristemente celebre fu quella del Tylenol, un leggero antistaminico, forse il farmaco più diffuso in 'America, soprattutto tra i bambini. Nel 1982 qualcuno ne avvelenò numerosi flaconi a Chicago, uccidendo sette persone nel giro di alcuni giorni. Dopo qualche settimana la polizia arrestò un individuo che in una serie di lettere minatorie si era presentato come l'avvelenatore, e aveva chiesto 1 milione di dollari per smettere l'infame attività. Ma costui non risultò essere l'omicida, e l'inchiesta si arenò. Da allora) si sono verificati casi molto gravi: nel 1984 un marito avvelenò la moglie con questo sistema, e nel 1985 una ragazza venne uccisa presso New York. Il fenomeno, ribattezzato il terrorismo del supermercato dai mass media, assume le sue manifestazioni più perverse per la cosiddetta festa delle streghe o Halloween, quando menti contorte mettono lamette da barba o aghi nei dolci dei bambini, e le autorità sono costrette a ordinare analisi campione di vari prodotti per l'infanzia. Nel New Jersey, il dramma di Thomas Lee ha suscitato profonda apprensione. I negozianti hanno ricevuto l'ordine di non vendere flaconi, scatole e confezioni in genere che non siano sigillate; e il pubblico è stato consigliato di controllare sul posto il contenuto delle altre. Agenti in borghese girano nei centri commerciali per prevenire ulteriori possibili atti criminali.