Ma Londra può contare sull'aiuto del petrolio

Ma Londra può contare sull'aiuto del petrolio Ma Londra può contare sull'aiuto del petrolio MOSTRO SERVIZIO LONDRA—Al sorpasso italiano l'Inghilterra non aveva mai creduto. Persino YEconomiat l'aveva messo in dubbio scrivendo che le statistiche sono sempre relative. Comunque il 1989 si apre con l'annuncio ufficiale che le cose non sono mai andate cosi bene in Gran Bretagna come negli ultimi due o tre anni Anzi, sembra essersi persino avverato il detto di Napoleone secondo cui l'Inghilterra era una nazione di bottegai (quando lo disse, invece, aveva torto: il Paese era molto povero). Ora invece in Gran Bretagna il settore dei servizi ha superato l'industria e l'economia ne è avvantaggiata. n 64 per cento della popolazione è proprietaria della casa in cui vive (14 milioni di persone) contro i 4 milioni del 1951. Non solo, ma quattro persone su cinque vivono in case singole piuttosto che in case di appartamenti e c'è molto più tempo libero per tutti. Gli inglesi lo passano principalmente guardando la televisione: 28 ore settimanali a testa. Metà delle famiglie britanniche hanno due o più televisori ed è raddoppiato rispetto ali'84 il numero di coloro che hanno un videoregistratore. E' quanto risulta nell'edizione 1989 di «Britannia, il manuale ufficiale» edito dall'Ufficio centrale di statistica, un organo statale. La Gran Bretagna resta una grande lettrice di quotidiani (ma di scarsa se non Infima qualità) ; su tre persone sopra i 15 anni due leggono un giornale, n Paese spende meno per il cibo, il tabacco e l'alcol di dieci anni fa. E' aumentata invece la spesa per i trasporti e il tempo libero; un operaio infatti trascorre dalle 4 alle 5 settimane di vacanza l'anno fuori casa. Nel 1987, nonostante l'aumento del traffico urbano e autostradale, 5100 persone sono morte in incidenti stradali. Ma il dato più importante è l'economia in espansione, con un tasso di incremento del 3 per cento l'anno. Dopo decenni di umiliazioni nei confronti degli altri Paesi industriali l'Inghilterra è avvantaggiata dall'autosufficienza energetica grazie al petrolio del Mare del Nord e riesce a produrre due terzi del fabbisogno alimentare benché solo il 2,4 per cento della popolazione sia addetto all'agri coltura. E' il dato più basso tra i Paesi industrializzati. Nonostante le resistenze della Thatcher il commercio va europeizzandosi: le esportazioni della Gran Bretagna verso la Comunità sono cresciute dal 34 al 49 per cento mentre il commercio con i Paesi del Commonwealth è diminuito del 7 per cento. Ma questa società «opulenta» siede su una bomba ad orologeria: spende troppo poco per l'istruzione dei propri cittadini, al contrario di Paesi come la Francia o il Giappone. Inoltre la qualità dei servizi, come i treni e la posta, sta peggiorando di giorno in giorno. Il credo britannico del fair play, della fiducia reciproca che era una regola anche nei rapporti economici, è incrinato e sempre più minacciato dalla filosofia thatcheriana dell'arricchimento a tutu i costi. GaiaServadio

Persone citate: Thatcher