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La Renault aprirà alla Toyota le porte del mercato europeo Annunciato un accordo per mettere in vendita 100.000 auto l'anno La Renault aprirà alla Toyota le porte del mercato europeo Produzione congiunta a partire dal '93 - La cooperazione parte con una joint-venture in Colombia TOKYO — Un accordo di vasta portata per la produzione in Francia di circa centomila vetture Toyota l'anno è stato annunciato l'altro giorno tra la casa giapponese e !a francese Renault. Dell'intesa dà notizia l'agenzia ufficiosa Kyodo, citando alti dirigenti della Toyota, dalla quale non è però possibile avere conferme ufficiali a causa delle vacanze di Capodanno. E' un? iniziativa con la quale il maggior produttore giapponese rivela, infine, la sua strategia per l'Europa in vista della creazione del mercato unico della Cee. L'accordo dovrebbe essere firmato a marzo. Esso prevede un piano di produzione congiunta per centomila auto l'anno in uno stabilimento Renault a partire dal 1993. Fra i termini dell'intesa c'è la possibilità che la Toyota possa costruire una propria fabbrica se l'iniziativa avrà successo. L'accordo, per il quale le trattative erano evidentemente in corso da mesi, è stato annunciato dopo che venerdì scorso il governo francese aveva deciso di ripianare il deficit della Renault, complessivamente 12 miliardi di franchi, pari a circa due miliardi di dollari. Secondo la Kyodo, questo problema era stato il maggior ostacolo nei negoziati. La cooperazione fra le due imprese comincerebbe fin da quest'anno in Colombia, con una produzione congiunta del fuoristrada Toyota. Quest'ultima, infatti, entrerà in una joint-venture già concordata dalla Renault con il governo colombiano, la Safasa. Finora la Toyota, al primo posto col 43% nel mercato interno e nell'export col 28%, era rimasta Indietro nella strategia verso l'Europa rispetto alle sue concorrenti Nissan e Honda. In vista della caduta delle barriere doganali e delle prevedibili difese europee in un settore strategico come l'industria automobilistica, esse hanno infatti cominciato la produzione di modelli per l'Europa in stabilimenti in Inghilterra. La Francia è stata tra i primi a bloccare la commercializzazione dei modelli Nissan venuti dall'Inghilterra, asserendo che in essi la quota di componenti di produzione inglese non è sufficiente perché possano essere considerati europei. La decisione Toyota di puntare all'Europa partendo dalla produzione in Francia insieme con l'industria di Stato qual 6 la Renault sarebbe stata originata, secondo la Kyodo, proprio da questa controversia. Finora la Toyota aveva fatto piani per l'Europa soltanto per veicoli commerciali. Alcuni modelli saranno semplicemente assemblati in uno stabilimento in Portogallo, un altro sarà prodotto In cooperazione con la Volkswagen. La produzione di quest'ultimo dovrebbe cominciare 11 mese prossimo a Hannover, con un obiettivo di ottomila unità nel 1990, e quindicimila l'anno successivo. La sua strategia per le vetture restava Indefinita anche se era facile immaginare che essa non sarebbe rimasta inattiva. Grazie all'accordo con la Renault, essa recupera sulle concorrenti, mettendosi in condizioni di aggredire il mercato con le vetture mentre lo sta già saggiando con veicoli commerciali. La notizia proveniente da Tokyo, su un progetto di collaborazione tra Toyota e Renault, non è stata «né smentita né confermatadalia casa automobilistica francese, ed è da accogliere «con estrema prudenza» secondo ambienti vicini al gruppo statale. Fernando Mezzetta