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Sparita bimba di 2 anni si pensa a un rapimento A Forano (Terni), dal giardino di casa dove stava giocando Sparita bimba di 2 anni si pensa a un rapimento Figlia e nipote di ingegneri con interessi in aziende informatiche e edilizie ORVIETO — Cecilia Colabattista, una bambina di due anni, è scomparsa da casa poco prima dell'ora di pranzo. Senza risultato, fino a tarda notte, le ricerche: si pensa a un rapimento, «ipotesi valida ormai al settanta per cento' dicono gli inquirenti. La madre l'aveva lasciata nel giardino davanti al cascinale ristrutturato di Settecamini, mentre sfaccendava. Cecilia giocava tranquilla, a portata di voce. . : Ma quando verso mezzogiorno la donna si è affacciata per chiamarla non ha ricevuto risposta. L'ha cercata, sperando che la bimba si fosse nasco¬ sta per scherzo o fosse rientrata in casa. Nulla. In meno di un'ora ha chiamato il «113». -Non.trovopiùmiafiglia. Per favore venite!-. La prima pattuglia di carabinieri è 'arrivata da Forano (Settecamini è una frazione del paese) in pochi minuti. I Colabattista sono conosciuti: lui, Giacomo, ingegnere, vive e lavora a Pescara dove guida uno studio di ingegneria informatica e di progettazione. Inoltre ha interessi in una fabbrica di materiale elettronico in provincia di Roma, a San Giovanni. Da qualche anno, con i famigliari, .trascorre le vacanze nella zona dove ha molti amici. La moglie Ma¬ ria Vittoria Corba del resto è di Porano ed ha parenti in paese. E infatti uno degli elementi che gli inquirenti tengono in conto è il fatto che il nonno materno, Candeloro Corba, anch'egli ingegnere, ha un'impresa edile con lavori in corso in alcuni Comuni siciliani. Dopo i. primi controlli si chiedono rinforzi da Temi e Orvieto. Anche la questura di Perugia è allertata. La zona attorno alla villetta è battuta palmo a palmo. Con facilità peraltro, poiché non vi sono né dirupi né pozzi dove la bambina possa essere caduta. Le ricerche sono coordi¬ nate dalla prefettura di Terni, dalla questura e dal magistrato di Orvieto. Ma a tarda sera nessuna notizia che alleviasse l'angoscia della famiglia Colabattista. E neppure una telefonata di avvertimento, se — come sempre più si fa strada — Cecilia fosse stata rapita. Oltre ai legami di lavoro del nonno con la Sicilia, altri dati vengono vagliati. Ci si ricorda di come nel vicino Grossetano abbia agito una banda dell'Anonima sarda. Anche per questo il raggio delle ricerche si allarga. Ma della bambina — nata a Roma il 15 ottobre dell'86 — nessuna traccia. r.cri.