«Niente perestrojka nel pcus»

«Niente perestrojka nel pcus» La Pravda pubblica la requisitoria di Leon Onikov sui mali del partito «Niente perestrojka nel pcus» NOSTRO SERVIZIO MOSCA — Nel partito non c'è ancora abbastanza democrazia, glasnost e perestrojka. «Considerando i tempi e la portata della democratizzazione nell'Unione Sovietica, si nota oggi un considerevole ritardo del Pcus rispetto al resto della società-, ha dichiarato ieri sulle pagine della Pravda con una sincerità senza precedenti Leon Onikov, alto funzionario del Comitato centrale. E ancora: la «perestrojka nel partito procede a stento- e, per quanto riguarda la glasnost, l'auspicata trasparenza del partito, il Pcus «ne rimane poco coinvolto-, continuando a nasconderei suoi «segreti- a 20 milioni di comunisti sovietici. «/ seri ritardi nello sviluppo della democrazia nel partito e, come conseguenza, la passività di una notevole parte dei comunisti — ha sottoTlfieato Onikqy^ si è manifestata con evidenza piuttosto preoccupante durante molti avvenimenti inimmaginabili per noi fino a poco tempo fa: durante le manifestazioni, gli scioperi e i disordini: I comunisti hanno quasi perso la capacità dei bolscevichi di Lenin di «organizzare e guidare le masse-. Leon Onikov, che rappresenta il Dipartimento per la propaganda del Comitato centrale, ha rivelato che molti dei «principi reazionari» nell'organizzazione del partito voluti da Stalin «continuano a essere in vigore-. «Stalin — ha sottolineato l'alto funzionario — ha trasformato in modo crudele le basi democratiche del partito gettate da Lenin, ciò che permise il concentramento di un potére enorme in poche persone-. Negli «anni della stagnazione», ha detto Onikov riferendòsfai 18'anni del governo cratica nel partito è peggiorata ancora «rispetto ai tempi di Stalin-. Le elezioni sono diventate pura formalità. Si tratta di «dolorosi residui del passato, pericolosi per il progredire della perestrojka-. Molto eloquente, in questo senso, secondo Leon Onikov, è la situazione legata all'ampliamento della glasnost nel Pcus: «Io, come funzionario del Comitato centrale, sapevo che a questo scopo sarebbero stati presi dei provvedimenti adeguati non oltre V86. Ma non è successo niente. A gennaio del 1987 Gorbaciov ha dichiarato che bisogna elaborare delle norme che garantiscano la glasnost nel partito. E di nuovo non è stato fatto niente. Sembrava infine, che la XIX conferenza del partito avesse dato un impulso vigoroso, ma il-problemasi trova sempre allo stesso punto».

Persone citate: Gorbaciov, Lenin, Stalin

Luoghi citati: Mosca, Unione Sovietica