IN VIAGGIO NEL '91 CON MOZART E CUORE

IN VIAGGIO NEL '91 CON MOZART E CUORE IN VIAGGIO NEL '91 CON MOZART E CUORE FISSARE il tempo, diventarne padroni. Ecco un desiderio che ha sempre tentato l'uomo. E un'agenda, con l'alibi di mettere ordine alla memoria, può essere uno strumento per questi anni moderni, travolgenti e travolti da mille impegni. Senza diventare maniaci come un manager tra Filofax e agende elettroniche, un «quaderno con le date» può diventare un diario privato, e sentirsi come Oscar Wilde che asseriva: «Non viaggio mai senza il mio diario. Bisogna avere sempre qualcosa di sensazionale da leggere». Se però si vuole essere ancora più snob c'è il consiglio di Nietzsche: «Il vantaggio della cattiva memoria è che si gode parecchie volte delle stesse cose per la prima volta». Per il 1991 si è accentuato il fenomeno delle agende personalizzate e specializzate. Gli appassionati della letteratura, della satira, del mare o di Mozart hanno, accanto alle consuete pagine giornaliere per segnare appunti e appuntamenti, una serie di informazioni legate ai propri interessi. Con la copertina blu scuro e le pagine tinte crema, in formato tascabile, si presenta l'Agenda letteraria 1991 (Diapress). Una grafica elegante allinea, mese per mese, gli anniversari dell'arte della scrittura. Il 1° gennaio, ad esempio, si segnala la nascita di Lorenzo de' Medici (1449), di Edward Forster (1879), di Federigo Tozzi (1883). In più sono segnalati gli indirizzi dei maggiori editori italiani, le pagine dedicate ai libri dai quotidiani e i periodici letterari. Infine largo spazio è assegnato ai premi letterari: una breve storia e gli albi d'oro dei cinque maggiori. Una curiosità: la classifica degli scrittori «pluripremiati», guidata da Primo Levi con 5 vittorie (Bagutta, 2 Campiello, Strega, Viareggio) davanti a Bassani con 4. Il prossimo anno ha già un protagonista assoluto, Il divino Mozart, di cui si ricordano i 200 anni dalla morte. E l'editore torinese Fitzcarraldo ha titolato la sua tradizionale agenda musicale Mozartiana. L'opera offre, oltre a quotidiani aneddoti e episodi riferiti al compositore austriaco, una biografia e una bibliografia essenziali, ma soprattutto il calendario delle maggiori manifestazioni europee organizzate in nome di Mozart. Agenda blu è invece destinata dalla Mursia a chi ama il mare. Due le versioni, tascabile e «giornale di bordo», con pagine di particolare interesse per i naviganti (rete radiotelefonica delle capitanerie di porto, zone del Meteomar, un'antologia dei nodi, ecc.). Infine il gruppo destinato ai buontemponi, a coloro che amano trascorrere i giorni con il sorriso e la penna. Comanda il gruppo la popolare Smemoranda (nel '90 ha venduto 250 mila copie), disponibile in sette versioni. Protagonista resta sempre l'ironia, alimentata dalle idee scritte o disegnate da 64 autori (tra cui Altan, Lucio Dalla, Staino, Saverio Turino, Alessandro Bergonzoni, Michele Serra, Sergio Bonelli, Stefano Bartezzaghi, Enzo Gentile). Per il '91, anticipando i tempi come si conviene ad ogni agenda, il tema unificante è quello della scoperta dell'America. Esordienti sono invece L'agenda di Dylan Dog, nuovo eroe del fumetto italiano, ironico investigatore dell'horror e del paranormale. Sono garantite sorprese e qualche brivido. Originale nella sua forma quadrata, l'agenda di Cuore, inserto satirico dell'Unità del lunedì: vignette mordaci dai collaboratori orchestrati da Sergio Staino. Queste novità sapranno far aumentare ancora un mercato ricco di 25 milioni di agende e un giro d'affari di oltre 50 miliardi? Alessandro Rosa

Luoghi citati: America, Viareggio