La Cina non demorde «avanti col socialismo»

La Cina non demorde «avanti col socialismo» Il plenum del CC approva un piano decennale La Cina non demorde «avanti col socialismo» PECHINO. Il settimo plenum del comitato centrale del partito comunista si è concluso a Pechino esaltando la via cinese al socialismo ideata da Deng Xiaoping ed approvando, per il prossimo decennio, un programma di moderato sviluppo nel quale l'economia di mercato continuerà ad avere un ruolo limitato. I 278 membri effettivi e supplenti del comitato centrale, che si sono riuniti nella massima segretezza dal 25 dicembre, hanno preso in esame il prossimo piano quinquennale ( 1991 -95) e un piano economico decennale. Confermando quali priorità la via socialista, l'impulso alle riforme e l'apertura all'estero, il plenum ha tuttavia sottolineato che il Paese dovrà contare principalmente sulle «proprie forze». La Cina, afferma il comunicato conclusivo, di dieci cartelle, si trova ancora «nel primo stadio di socialismo» e lo svi¬ luppo economico rimane il compito principale. Gli Anni 90 saranno «cruciali», ma se il Paese continuerà lungo la strada indicata da Deng Xiaoping dieci anni fa «è certo che supererà ogni turbolenza e conseguirà ancora maggiori suqces-. si». Entro la fine del secolo, il prodotto nazionale lordo del 1980 verrà raddoppiato e il livello di vita della gente migliorerà raggiungendo uno status «relativamente confortevole». L'importante è tenere ben presente la realtà del Paese, senza farsi prendere dall'impazienza di rapidi successi. Alla luce della «complicata e sempre mutevole» situazione internazionale, dice il comunicato, è indispensabile una buona gestione degli affari interni. La chiave per la riuscita del programma decennale è un rafforzamento della leadership del partito e i quadri dirigenti in particolare debbono studiare il marxismo.

Persone citate: Deng Xiaoping

Luoghi citati: Cina, Pechino