Bus contro un camion: 4 morti di R. Cri.

Bus contro un camion: 4 morti La tragedia nel Barese, feriti trenta pensionati che stavano andando in vacanza Bus contro un camion: 4 morti Continua l'emergenza-nebbia: sulla Brindisi-Lecce una vittima e 13 gravi per un tamponamento Difficile anche viaggiare in aereo: gli scali diLinate, Bologna e Verona sono rimasti chiusi per ore BARI. Quattro morti e trenta feriti, alcuni gravi. La corriera degli anziani, 43 a bordo, si è infilata fra la motrice ed il rimorchio di un autotreno carico di verdura. Uno schianto tremendo, lungo la Statale 16, vicino a Marina Cozze. Le vittime sono tre pensionati del «centro anziani» di Borgo San Frediano (Firenze), che con la comitiva stavano raggiungendo Ostuni per ima vacanza, e l'autista della corriera, morto nell'ospedale di Triggiano. I passeggeri si chiamavano Guglielmo Fazzuoli, 60 anni, Lionello Siattesi, di 69 anni e Valeria Michelotti, 70 anni; l'autista Bruno Iacomoni aveva invece 55 anni. Il bus, un mezzo della «Setra» targato Arezzo, per cause in corso eh* accertamento si è scontrato violentemente con il camion che usciva da una stradina secondaria oppure stava facendo inversione di marcia. La corriera è rimasta sventrata nello scontro, e per due anziani non c'è stato nulla da fare. I vigili del fuoco li hanno estratti ormai morti dalle lamiere. Altri venti hanno ripor¬ tato varie ferite, e sono ricoverati negli ospedali della zona. Intanto il Nord ha vissuto un'altra giornata difficile per la nebbia, con la prospettiva di una notte da incubo. La morsa non abbandona il Nord, creando seri disagi alla circolazione automobilistica e aerea. Anche se nelle ore centrali della giornata di ieri c'è stata una tregua. Ieri mattina per fortuna era leggermente migliorata la situazione sulle strade della Lombardia. Dopo la «nera» giornata di venerdì, durante la quale a causa della nebbia si sono verificati mega-tamponamenti sulla Milano-Bergamo e sulla Milano-Piacenza (riaperta solamente nella tarda serata), non si sono verificati altri incidenti gravi. La visibilità è rimasta discreta, la nebbia si è alzata e su tutte le principali arterie autostradali c'era «persistente foschia». Rallentamenti e incolonnamenti si sono comunque registrati alle porte di Milano e sulle tangenziali delle principali città, anche per l'aumento del traffico. In serata, purtroppo, in alcune zone la situazione è peggiorata notevolmente, e il muro di nebbia si è riaffacciato su alcuni tratti autostradali. Soprattutto sulla Bergamo-Brescia e in prossimità di Verona. Ma nebbia e maltempo non sono stati solo problemi per il Nord. Ieri notte, poche ore dopo il maxitamponamento sulla Serenissima con un morto e una cinquantina di feriti, altri gravi incidenti si sono verificati al Sud: a Brindisi una persona è morta ed altre tredici sono rimaste gravemente ferite in un tamponamento, nel quale sono rimaste coinvolte decine di auto. Lo scontro è accaduto, anche a causa del fondo stradale reso viscido dalla pioggia, sulla corsia Sud della superstrada Brindisi-Lecce, tra gli svincoli per San Pietro Vernotico e Tochiarolo. Antonio Zappatore, 25 anni, di Barbarano del Capo (Lecce), è morto durante la notte mentre i medici tentavano un disperato intervento chirurgico. I vigili del fuoco di Brindisi e gli agenti della Polizia della Strada hanno lavorato tutta la notte per rimuo¬ vere i rottami delle auto coinvolte nel tamponamento. Molte sono bruciate. E se sulle autostrade correre è difficile, atterrare su alcuni aeroporti non è stato proprio possibile. L'aeroporto internazionale di Linate è stato chiuso a singhiozzo, la situazione per fortuna è stata quasi normale negli scali di Malpensa e di Orio al Serio. Chiuso ieri mattina anche l'aeroporto «Catullo» di VeronaVillafranca, quattro voli sono stati dirottati sugli altri scali veneti. Anche l'aeroporto di Bologna è stato chiuso al traffico per molte ore: riaperto solo ieri nella tarda mattinata. Nuovi disagi anche per gli abitanti del centro storico veneziano: la nebbia ha costretto sospendere alcuni servizi di navigazione dell'aziènda di trasporto pubblico cittadina. Infine le previsioni: l'aeronautica militare prevede foschie dense e nebbie su tutte le zone di pianura del Nord e nelle valli del centro anche per oggi, in parziale dissolvimento durante le ore centrali della giornata, [r. cri.]

Persone citate: Bruno Iacomoni, Guglielmo Fazzuoli, Lionello Siattesi, Valeria Michelotti