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Poel, il leone del marco per l'Europa Poel, il leone del marco per l'Europa Hawking la relatività e l'amore Il banchiere centrale dell'Europa monetariamente unita di fatto sarà lui: Karl Otto Poel. Ex giornalista sportivo, è il presidente della Bundesbank, il governatore del marco, il che dice già molto. Quest'anno, poi, si è battuto come un leone contro la «ragion politica» per impostare la nascente banca centrale europea su una necessaria, ma niente affatto scontata, base di autonomia dai governi. Talvolta ha dovuto piegarsi, ma poi è sempre scattato nuovamente su con più grinta di prima. E' l'uomo che ci vuole perché, se in quell'Europa l'Italia ci sarà, «Carlotto» costituirà anche per noi una confortante garanzia di ordine monetario. Stephen Hawking, fisico teorico di altissimo livello, è da anni confinato in una sedia a rotelle da una disabilità quasi totale, non ha più voce e comunica pigiando i tasti di un computer parlante. Non si è perso di coraggio, ha scritto un best seller terrorizzando gli incauti con i misteri della relatività generale e della meccanica dei quanti; chi lo conosce ne teme le battute pungenti e ultimamente ha perfino fatto notizia sui giornali scappando con l'infermiera. Io avrei preferito avesse fatto un lavoro da Premio Nobel, ma lo ammiro comunque per la sua indistruttibilità. Alfredo Recanatesi Tullio Regge