Tomba a caccia di punti-rischio

Heinzer, Girardelli e Furuseth all'attacco: ma l'azzurro può vincere la Coppa? Heinzer, Girardelli e Furuseth all'attacco: ma l'azzurro può vincere la Coppa? Tomba a caccia di punti-rischio Dovrà rompere gli indugi e tentare USuperG Stamane Alberto Tomba, dopo due soli giorni di vacanza, riprende gli allenamenti. A Vigo di Fassa il bolognese starà sino alla fine della settimana con il suo tecnico personale, Gustavo Thoeni. Slalom, gigante e anche superG nei programmi di lavoro. L'azzurro ha concluso la prima fase della Coppa del Mondo in testa, con 97 punti, 9 lunghezze di margine sul norvegese Christian Ole Furuseth, 19 su Marc Girardelli e 21 sullo svizzero Franz Heinzer. Un vantaggio esiguo se si considera che mancano complessivamente ancora 20 gare al termine della sfida bianca: 6 discese libere, 5 slalom, 4 giganti, 3 superG e 2 combinate. E bisogna anche dire che Alberto, pur aggiudicandosi tre prove, ha già seminato per strada dei risultati che avrebbero potuto portarlo ben più lontano dai tre avversari. I sicuri piazzamenti mancati nei due speciali di Madonna di Campiglio e Kranjska Gora e le due prove (un gigante e uno slalom) annullate nell'estata a Mount Hutt in Nuova Zelanda. «Avrei potuto avere facilmente - ha ammesso lo stesso Tomba - una quarantina di punti in più, senza esagerare. Adesso non potrò più permettermi di sbagliare. Il tetto necessario per sperare nella Coppa sarà fra i 232 e i 250 punti». I conti sono presto fatti. Ammes- tot. fin. 163,8 11,2 40 0 215 tot. fin. 0 0 80 167,4 247,4 I PUNTI anche nell'attesa di vedere cosa faranno Furuseth, Girardelli e Heinzer. Ma non può aspettarsi favori da tutti. Il norvegese finora ha raccolto molto poco in gigante e verosimilmente potrà recuperare nelle prossime prove. Senza dimenticare che il buon Christian Ole è deciso a fare le due discese di Kitzbuehel e Wengen per tentare la combinata. La combinata del resto fa gola anche a Heinzer che ha ancora 6 discese a disposizione e 3 superG. Lo svizzero in passato si era già imposto due volte nella prova multipla, a Val d'Isère e in Val Gardena. Tuttavia, con tutta probabilità, il più pericoloso fra gli sfidanti di Tomba è Marc Girardelli, in miracoloso recupero dopo un inizio di stagione in sordina, causato da problemi fisici. Un Girardelli è l'unico che può, se non vincere, fare punti in ogni specialità, come dimostrano le 3 Coppe del Mondo che ha già portato a casa. La strada del SuperG, dunque, rimane quasi obbligata per Alberto Tomba se vorrà finalmente vincere la Sfera di cristallo. Deve correre il rischio e superare le remore psicologiche che lo bloccano (insieme alle resistenze famigliari) per diventare un campione completo che sicuramente si nasconde dietro allo specialista degli slalom.