AL GIOVEDÌ' LA SCIENZA Isabella Lattes Coifmann inaugura le conferenze di Marina Verna

Isabella Lattes Coifmann inaugura le conferenzeINCONTRI Isabella Lattes Coifmann inaugura le conferenze Isabella Lattes Coifmann inaugura le conferenze SONO diventati famosi come «Martedì Scienza», ma ora occorre ricordarsi che al Colosseo alle 18 si va di giovedì (l'ingresso è sempre gratuito). Questo cambiamento dipende dal fatto che all'inizio della settimana i tecnici montano le scene dello spettacolo che debutta in teatro. A parte questa piccola variazione, tutto è come sempre: temi di grande attualità, conferenzieri importanti, filmati e il giornalista Piero Bianucci a introdurre gli argomenti e moderare il dibattito. Aggiornamento La filosofia di questa serie, la quinta, è l'aggiornamento permanente. Vengono ripresi alcuni temi già trattati in passato, l'Aids ad esempio, e si insiste sull'attualità. E per la prima volta si parlerà della scienza più ignorata d'Italia, l'economia. La stagione viene inaugurata giovedì 22 novembre da una zooioga celebre e beneamata, Isabella Lattes Coifmann. Racconterà alcune storie tratte dal suo ultimo libro «I figli, tenerezze e crudeltà nelle famiglie degli animali»: l'amore materno del polpo femmina che per un mese si mura con i piccoli in una cavità sommersa e quello paterno della rana nasuta maschio che alleva la prole nei sacchi vocali; la voracità del pesce combattente, che prima alleva i figli e poi se li mangia, e il nostro irragionevole bisogno di dividere i comportamenti animali in buoni e cattivi. La settimana successiva, giovedì 29 novembre, un fisico (Tullio Regge) e un biologo (Pier Carlo Marchisio) dialogheranno sui minimi sistemi. Un incontro che presenta qualche problema di metodo: la fisica infatti è una scienza esatta, basata sulla logica dei numeri, mentre la biologia è la scienza della variabilità e del caso. Il terreno comune, in questo caso, è il rischio che l'umanità affronta con le due scoperte-chiave di questo secolo, l'energia nucleare e l'ingegneria genetica. Giovedì 6 dicembre è la volta di un celebre sessuologo, Willy Pasini: attraverso il racconto di alcuni casi umani, parlerà di amore, sesso, intimità e dei cambiamenti di costume indotti dall'epidemia di Aids. Giovedì 13 dicembre un veterinario, Giovanni Ballarini, spiegherà come si è arrivati a scoprire che anche gli animali sperimentano la felicità, intesa come sensazione di benessere e capacità di emozioni. Dopo la pausa di Natale, i Giovedì Scienza riprendono il 10 gennaio con il più famoso esperto di Aids italiano, Fernando Aiuti. La settimana dopo arriveranno Piero Angela e il suo assistente Lorenzo Pinna: parleranno dei problemi dell'atmosfera e della difficoltà di prevedere con esattezza i possibili sconvolgimenti. L'economia Giovedì 31 gennaio sarà la volta di un neurobiologo, Alberto Oliverio, che spiegherà come funziona la memoria. Seguirà la conferenza di Alberta Zambonin Zallone sull'osteoporosi e 11 problema del calcio. Giovedì 14 febbraio Emilio Olzi farà un esperimento di superconduttività: alcuni oggetti galleggeranno nel vuoto non per levitazione, ma per il normale effetto di questi materiali particolari. Giovedì 21 febbraio il fisico Piero Galeotti parlerà dell'universo in cui viviamo, com'è nato, come si evolverà. La settimana successiva si ritorna sulla terra con una delle specie più antiche e meglio organizzate, le formiche. L'etologa Alessandra Mori parlerà della loro abilità nel ridurre in schiavitù e sfruttare i membri di altre società. Giovedì 7 marzo è di scena l'economia. Lorenzo Peccati, esperto di matematica finanziaria, spiegherà come valutare la convenienza di un investimento o di un'assicurazione, analizzare il costo del denaro o finanziare una spesa di famiglia senza farsi imbrogliare. La stagione si chiuderà giovedì 14 marzo con il chirurgo Luigi Rainero Fassati, che parlerà dei trapianti di organo. Marina Verna Piero Angela parlerà dei problemi dell'atmosfera

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