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Con Giovampietro e Bonelli si apre il ciclo di Nuova ArcaAPPUNTAMENTI Con Giovampietro e Bonelli si apre il ciclo di Nuova Arca Con Giovampietro e Bonelli si apre il ciclo di Nuova Arca ERCOLEDI' 21 novem- j bre alle ore 21 il Circol lo della Stampa di corso Stati Uniti 27 ospiterà il primo appuntamento del ciclo «Les soirées di Palazzo CerianaMayneri». L'ingresso è libero. Si tratta di una serie di incontri organizzati dall'Associazione culturale La Nuova Arca in collaborazione con «La Stampa» e con il contributo della Presidenza della Regione Piemonte e della Presidenza del Consiglio Regionale. L'iniziativa, che gode inoltre del patrocinio degli Assessorati alla Cultura del Comune e della Provincia, nasce dalla volontà di proporre al pubblico torinese alcune serate in cui musica e letteratura si fondano in un unico spettacolo. Poesia e prosa L'Associazione La Nuova Arca infatti, ed in particolare Elda Caliari che ne è il direttore artistico, operano proprio in questa direzione: avvicinare ed affiancare due discipline artistiche quali la musica classica e la prosa che generalmente vengono fruite separatamente. Presenza quasi costante e filo conduttore dell'intera rassegna culturaleè un personaggio molto affezionato alla nostra città e che vi torna, dopo alcuni anni d'assenza: Renzo Giovampietro. Sarà lui infatti, attore sensibile alla pagina scritta e fine dicitore, a leggere ed interpretare i brani che sono stati scelti per ogni serata. La serata d'inaugurazione, mercoledì 21, lo vedrà impegnato in un recital di letture tratte dall'opera di Dante Alighieri e Francesco Petrarca, accompagnato dal pianista Leandro Bonelli. Si avrà una replica il giorno successivo, giovedì 22 novembre, alla stessa ora e nel la medesima sede del Circolo della Stampa. Per meglio apprezzare la bravura dell'attore e per offrire al medesimo tempo un incontro con lo stesso, l'Associa- zione ha in programma inoltre due appuntamenti pomeridiani in cui Giovampietro, senza l'accompagnamento musicale, replicherà nuovamente il proprio recital: il 23 novembre alle ore 18 per l'Università della Terza Età, all'Educatorio della Provvidenza in corso Trento 13; sabato 24, alle ore 17, nei locali della Pro Cultura Femminile, in via Accademia Albertina 40. Uno sguardo, ora, agli appuntamenti che seguiranno. Il programma Preceduta alle 18,30 da una conferenza di Gerard Zuchetto su «La poesia dei trovatori», che si svolgerà al Centre Culturel di via Pomba 23, il 10 dicembre alle ore 21 è prevista una serata dedicata all'arte dei trovatori del XII e XIII secolo: alla viola e ribeba Patricie Brient, alle percussioni Jacques Khoudir, voce di Gerard Zuchetto. Il 9 gennaio, sempre alle 21 e sempre in corso Stati Uniti 27, «Il giovane Mozart»: le 6 sonate londinesi che il compositore scrisse all'età di otto anni. Ci saranno Antonmario Semolini al flauto e Fabio Luz al pianoforte. Al Romanticismo europeo sarà invece dedicata la serata del 23 gennaio: Giovampietro leggerà pagine tratte dagli autori più rappresentativi del periodo, Mario Dalbesio al pianoforte eseguirà brani di Brahms e Chopin. «Poesia e canto nella Scapigliatura» è il penultimo appuntamento, il 6 febbraio: ancora la prosa di Giovampietro affiancato dal soprano Wally Salio e da Luigi Donorà al pianoforte. L'ultima serata è dedicata ai giovani: Marina e Rosella Giorgio, Elena Branciaroli, Giorgio Abrate, Loredana Bacchetta, Mario Livraghi sono «Le voci della Nuova Arca», allievi di Wally Salio. Monica Bonetto lìenzo Giovampietro. (ini in una foto di repertòrio, leggerà Dante e. Petrarca