Il francobollo con Ciao fa impazzire i filatelici di R. Ross.

Il francobollo con Ciao fa impazzire i filatelici Caso da Gronchi rosa: quotato 200 mila lire Il francobollo con Ciao fa impazzire i filatelici Il Ciao, la mascotte tricolore di «Italia 90», uscita in occasione dei campionati mondiali di calcio che si sono svolti tra giugno e luglio nel nostro Paese, sta facendo impazzire i filatelisti. E' infatti esplosa, proprio per il Ciao, un'avventura tipo Gronchi rosa, di cui sta parlando da qualche giorno la stampa estera, in specie quella tedesca. Il francobollo italiano da 600 lire, emesso il 9 luglio per la finalissima del Mundial (che si è svolta a Roma ed è terminata con la vittoria germanica contro gli argentini per 1 a 0), sta andando alle stelle e aumenta di prezzo di giorno in giorno. Stampato in due milioni di pezzi - fogli da cinquanta esemplari caduno - si è fatto subito introvabile per la massiccia richiesta: i tedeschi ne avrebbero voluti due milioni di pezzi tutti per loro. Esaurito in pochi giorni, oggi viene venduto fra le cinque e le seimila lire. Ma la caccia si è scatenata soprattutto all'esemplare che si trova in ogni foglio, in alto a destra, con l'appendice del bordo su cui è impresso il Ciao. Di esemplari con tale appendice ve ne sono quarantamila in tutto, appunto uno per foglio. Il blocco di quattro esemplari, ossia la quartina, con l'appendice su cui spicca il Ciao, ha superato le duecentomila lire. Lo stesso blocco di quattro su busta speciale con l'annullo della finalissima del Mundial, sfiora le trecentomila lire; ne esiste un numero molto limitato. Bolaffi aveva subito parlato di questo francobollo come di «un nuovo Gronchi rosa» prevedendogli un buon avvenire, [r. ross.]

Persone citate: Bolaffi, Ciao, Gronchi

Luoghi citati: Italia, Roma