Gran settimana di prime

A Genova comincia una ricca stagione invernale di prosa A Genova comincia una ricca stagione invernale di prosa Gran settimana di prime 77 via domani con Luca De Filippo GENOVA. Su il sipario. Anche a Genova comincia la stagione invernale di prosa: tanti spettacoli, complessivamente una cinquantina, espressione delle più diverse tendenze, e un po' per tutti i gusti, sono distribuiti quest'anno nei cartelloni dello Stabile (tra Genovese, Duse e, a primavera inoltrata, il nuovo teatro di Corte Lambruschini) e del Teatro della Tosse, mentre la compagnia dell'Archivolto, priva di un proprio spazio, è in partenza per una tournée in Australia. Tre sono le prime di questa settimana. Teatro Sant'Agostino. Da oggi (ore 21 ) al 10 novembre, nel locale sotterraneo dell'Agorà, il Teatro della Tosse ripropone la nuova versione di «7 stanze gotiche», arricchita dalle musiche di Giampiero Alloisio, collaboratore abituale di Giorgio Gaber. «7 stanze gotiche» è una rivisitazione in chiave moderna «Talvolta, una vera e propria reinvenzione», precisa Conte del mondo delle favole, un assemblaggio di sette scene ispirate ad altrettante celebri fiabe o novelle. Emanuele Luzzati ha creato sette diversi teatrini e gli spettatori si potranno spostare dall'uno all'altro di essi, per assistere a ciascuna storia, scegliendo liberamente il percorso L'artista aveva 87 anni da seguire. Gli interpreti: Aldo Amoroso, Lorenzo Anelli, Gaddo Bagnoli, Consuelo Barilari, Enrico Campanati, Bruno Cereseto, Rita Charbonnier, Francesca Corso, Rosanna D'Andrea, Pietro Fabbri, Claudio Orlandini, Veronica Rocca e Vanni Valenza. Genovese. L'avvio, domani sera, con una commedia di Eduardo De Filippo, rappresentata nel '40 assieme ai fratelli Titina e Peppino. Questa volta, a portarla sulla scena è Luca De Filippo, che ha curato la regia ed è anche il protagonista accanto ad Isa Danieli. E' la storia di Ferdinando Quagliolo, gestore di un banco lotto che gioca regolarmente, mentre a vincere è un suo impiegato. Duse. Da Asti Teatro, dove ha debuttato a fine settembre con la regia di Franco Però, ecco «Un saluto, un addio» di Athol Fugard, cinquantenne drammaturgo sudafricano. Interpreti Ombretta Colli e Massimo Venturiello. Stefano Delfino ntusiasta...