Una corsa in mezzo al verde

Oltre 4000 persone al «Giro della collina»: 12 chilometri di percorso Oltre 4000 persone al «Giro della collina»: 12 chilometri di percorso Una corsa in mezzo al verde Stampasera sponsor della manifestazione Domenica, ore 9,30, piazza Zara: è il caos. Quattromila persone si accalcano, si spintonano, vogliono prendere i posti migliori alla partenza del sedicesimo «Giro della collina», la tradizionale corsa d'autunno dei torinesi - si disputava già prima della «Stratorino» - organizzata dalla «Joyful Promotion», sponsorizzata da «Stampasera», con il patrocinio del Comune. Non sono mai stati così tanti ad iscriversi al «Giro». Molti lo hanno fatto nell'ultimo quarto d'ora e adesso con la loro pettorina appena indossata e tanta frenesia di correre aspettano il «via». Anzi il conto alla rovescia, perché al «-10» quelli delle prime file sono già partiti tutti con uno scatto da centometristi. Ma non di cento metri è il percorso, bensì di 12 chilometri e già dopo corso Moncalieri, quando si svolta in corso Lanza sono in testa gli atleti, quelli che corrono sul serio. Ovviamente il «Giro della collina» vuole essere soprattutto un modo per stare insieme disintossicandosi nel verde fuori città, ma la competizione si sente e allora bisogna dire che vincerà in poco più di 40 minuti Antonio Cesare, 27 anni, fondista dilettante, che non si considera bravo perché «i migliori sono Bordin e Antibo», dice. Lui, Antonio Cesarò, aveva iniziato «a correre sulle distanze brevi con possibilità di far bene a livello nazionale - ha detto dopo la gara -, poi una serie di infortuni mi hanno costretto a ripiegare sul fondo dove qualche volta mi va abbastanza bene». Dietro Cesarò sono arrivati Bruno Bruera e Natale Mogetti, saliti sul podio sollevando le coppe. Prima fra le donne Cinzia Allasia, con i suoi pantaloncini orlati di pizzo nero, che forse ha vinto per poter dichiarare davanti a un microfono: «Purtroppo faccio solo l'operaia anche se ho il diploma da ragioniera. Vorrei un lavoro migliore». Non si sa mai... il «Giro» verrà trasmesso da «Videogruppo» mercoledì alle 22. La «seconda donna», come la chiamano qui, è una poliziotta, Alice Rolando. Per la gioia dei genitori c'è anche una graduatoria bambini: al primo posto Giancarlo Nicotera che a 12 anni si allena già 3 volte al giorno a macinare chilometri. Fra le bambine ha vinto Ileana Spadetta. Ma protagonisti, i veri protagonisti, sono il ragazzo sulla sedia a rotelle che è stato messo davanti a tutti in partenza e fortunatamente non è stato travolto; la donna che correrà i 12 chilometri tenendosi il cagnolino in braccio e i bambini alti come la pettorina che devono indossare. E ancora i ragazzi Di corsa in collina: la marcia è stata vinta da Antonio Cesarò e da Cinzia Allasia che andranno in salita con i pattini a rotelle o con gli skate board e quelli che hanno messo la pettorina davanti al faro della bicicletta e poi scendono a spingere in salita. Anche i pensionati super allenati, con la benda colorata sotto i capelli bianchi, hanno fatto la loro figura: il «Giro della collina» è sempre una vittoria contro la vecchiaia. E poi in partenza e al traguardo si sono fatti vedere, impettiti, quelli della fanfara della Brigata Alpina Taurinense che ha suonato sommersa da quattromila voci. Anche chi ha distribuito acqua, latte e tè ai due punti di ristoro l'ha fatta un po' da prim'attore per sostenere il morale ed evitare gli abbandoni. Invece ben contenti di non essere stati protagonisti sono i volontari delle numerose ambulanze della Croce Verde, rimasti inattivi perché mai chiamati in causa. Insomma è stata la giornata di tutto quel serpentone di gente salito, spesso con smorfie che nessuno riuscirebbe a descrivere, lungo le stradine e i viottoli della collina torinese a dimenticare la città per mezza giornata. Si dimentica meglio se si vince qualcosa e al «Giro della collina» sono stati estratti 200 premi. Forse il vero trionfatore della corsa è stato il signore premiato dalla sorte con un ciclomotore. Il tempo massimo era di 3 ore, qualcuno è arrivato anche dopo, quando gli organizzatori avevano già sbaraccato, ma poco importa. Gian Piero Amandola Ha lasciato i suoi cari Francesca Sciolta in Baralis Ne danno il triste annuncio il marito Cesare, i figli Ada e Amedeo con le rispettive famiglie e parenti tutti. Un particolare ringraziamento al dr. Cornelio Colombatto per le amorevoli cure prestate. Funerali martedì 9 ore 8.15 parrocchia N.S. della Salute. —Torino. 7 ottobre 1990. La nipote Enrica e consorte piangono la \ cara zia FRANCA. I tuoi occhi pieni di luce guardano i miei pieni di pianto. (Sant'Agostino) Non è più con noi Sandro Carni anziano Sip anni 51 Con profondo dolore l'annunciano la moglie Gianna, la sorella Ettorlna con il marito Luigi Gindro, il nipote Riccardo con la moglie Tina e la piccola Valentina, parenti e amici tutti. Funerali in Rivarossa martedì 9 corrente alle ore 14,30 nella chiesa del Borgallo con partenza da Torino, Ospedale Maria Vittoria, ore 13,30. Un ringraziamento particolare al medici dottor Garda, dottor Turco, dottor Martinoglio e tutto il personale infermieristico del reparto gastroenterologia dell'ospedale Maria Vittoria. Servizio pullman dall'ospedale a Rivarossa e ritorno. La presente è partecipazione e ringraziamento. — Torino, 7 ottobre 1990. Monica non ti dimenticherà mai. Gli zìi Domenica, Pietro, Albina e Francesco e la cugina Paola sono vicini a Gianna con tanto affetto. E' mancalo Angelo Fassino L'annunciano la moglie Argentina, la figlia Silvana col marito Gianluigi, il nipote Alessandro, parenti tutti. Funerali martedì 9 partendo da via Borgomasino 28 alle oro 13,30. La cara salma proseguirà per Druento ove avranno luogo le esequie. Un ringraziamento particolare ai dottori Guarnero e Ormezzano per le amorevoli cure prestate. — Torino, 7 ottobre 1990. E' mancata la CONTESSA Lucia Solci Scarpi nata Pelizzari dama della Corona d'Italia e dell'Arclconlraternlta Maurlziana Lo annunciano i figli: Giulio con Rima e Federica, Fabio con Tatjana ed Elisabetta, le sorelle, il fratello, le cognate ed i nipoti. I funerali avranno luogo martedì 9 alle ore 10,15 nella cappella dell'ospedale Maurizìano di Torino. Tumulazione alle ore 12 nel cimitero di Viverone (Vercelli). Rosario lunedì ore 18,30 parrocchia Nostra Signora della Salute — Torino. 6 ottobre 1990. Le famiglie Luciano Fuscà e Giarletta Gay sono affettuosamente vicine al caro Giulio ed ai suoi famigliari. La Presidenza Regionale ed i Comitati Piemontesi del Movimento Monarchico Italiano ricordano con infinito rimpianto la CONTESSA Lucia Solci Scarpi per la costante lunghissima dedizione. — Torino, 7 ottobre 1990. Franco Pelizzari e famiglia sono affettuosamente vicini ai cugini Giulio e Fabio per la scomparsa della cara MAMMA. La famiglia Brignole commossa è vicina a Giulio e famiglia. Gabriele partecipa al dolore di Federica. Genny. Iqinio T. mossi. i;!a partecipano com- E' mancata ai suoi cari Virginia Ancillotti ved. Pilocane Ne danno doloroso annuncio: i figli Giulio e Aldo, nuore, nipoti e pronipoti. La famiglia ringrazia il doti Perletto per le assidue cure prestate. Le esequie avranno luogo martedì 9 ore 8.1S nella parrocchia S. Francesco da Paola. — Torino, 8 ottobre 1990. Famiglia Frusterl partecipa al lutto.