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DAI LIBRI AL VARIETÀ' RADIO DAI LIBRI AL VARIETÀ' Iprogrammi realizzati negli studi Rai ìli Via Verdi EGLI studi radiofonici della Rai, in via Verdi, sono al nastro di partenza i nuovi programmi autunnali. Da lunedì 1° ottobre si rinnova (e rimarrà invariato per tre mesi) il palinsesto dei programmi a diffusione regionale, che vanno in onda come di consueto tutti i giorni (salvo la domenica) tra le 14,15 e le 15 su Radiodue. La realizzazione della serie è affidata a Bruno Gambarotta. Dal lunedì al venerdì il primo quarto d'ora di trasmissione prevede «Biblioteca», un'antologia di scrittori piemontesi tra Otto e Novecento letti da Carlo Enrici. Il sabato, con «Spazio libero», quindici minuti riservati alle trasmissioni autogestite dell'Accesso. La fascia successiva è occupata da rubriche fisse, a cadenza settimanale. Si inizia il lunedì con «Il bene salute», filo diretto con i radioascoltatori sulla situazione dell'assistenza sanitaria in Piemonte. Conduce in studio Franca Prest. Il martedì, «Pianeta donna»: un'analisi delle nuove realtà della condizione femminile a cura di Nadia Bestoso. Il mercoledì si parla del Teatro Regio, che a novembre compie 250 anni: la rubrica, tra storia, aneddoti e documenti, è affidata a Giorgio Pugliaro. Il giovedì, in «Fare teatro», Sergio Ariotti svolge un'indagine sulle strutture, i luoghi e le realtà teatrali grandi e piccole in Piemonte. Il venerdì, in «E' accaduto, accadrà», panoramica di Bruno Gambarotta su avvenimenti ed eventi culturali della settimana nella regione. Si conclude il sabato con «La signora ha suonato?», un programma di attualità, divagazioni e musica a cura di Silvia Ormezzano, condotto da Raffaella De Vita. Dal 30 settembre tutte le domeniche su Radiodue, dalle 9,45 alle 11, va in onda «I maestri del sorriso», programma curato e condotto da Guido Davico Bonino, per la regia di Massimo Scaglione La trasmissione propone i ritratti di una serie di interpreti «brillanti» che hanno calcato le scene italiane dal secondo dopoguerra in poi: da Gilberto Govi a Luigi Almirante, da Sergio Tofano a Enrico Viarisio, da Cesco Baseggio a Umberto Melnati, da Vittorio De Sica a Erminio Macario... Ogni puntata, monografica, si basa su pezzi di repertorio rintracciati all'Archivio centrale della Rai di Roma (le ricerche sono a cura di Etra Palazzi). Al materiale «dal vivo» verranno via via affiancate testimonianze di compagni di lavoro e allievi, e poi musiche e canzoni d'epoca, brani letterari e scritti umoristici (letti in studio da un cast di attori). «Devo questa mia trasmissione a una mia idea fissa: quella cioè che la "pianta centrale" del teatro italiano del Novecento sia costituita proprio dagli attori "brillanti": purtroppo però questa pianta non ha attecchito tra i giovani - dice Davico Bonino. - Il programma vuole essere allora anche un affettuoso omaggio ad un tipo di interprete in via d'estinzione, sempre a mezza strada tra comicità e raffinatezza». Dal teatro alla musica: il 30 settembre inizia «Le città cantate» di Alberto Gedda, che andrà in onda ogni domenica tra le 21 e le 21,30. Il programma (che ha come sottotitolo «percorsi urbani preferenziali tra musica e sentimento») propone un itinerario in varie città d'Italia con la guida di alcuni cantautori. Nella prima puntata Francesco Baccini racconta Genova: in sottofondo, le voci di altri genovesi come Tenco, Lauzi, De André. Seguiranno Gigliola Cinquetti a Verona, i Nomadi a Reggio Emilia, Edoardo Bennato a Palermo, Ivano Fossati a Lisbona. Il 1° di ottobre, debutto anche per «Le consonanze», in onda dal lunedì al venerdì, dalle 9,30 alle 10, su Radiodue. E' una trasmissione, «mattutina», scritta da Stefania Bertola e presentata da Anna Radici, che, tra divagazioni di costume e musica, presenta fiabe antiche rivisitate in chiave moderna e viceversa. Marina Paglieri Macario di cui parla «I maestri del sorriso» Sotto i Sassi di Matera dove si svolge Audiobox 90