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Il saper cucinare Concorso di Terre da vino e Stampa Sera Il saper cucinare Scoprire antichi piatti TORINO. Chef per un giorno: è la grande occasione per i cultori della cucina e dei vini piemontesi. Da oggi è possibile inviare a Stampa Sera le ricette della cucina tradizionale piemontese e partecipare alla prima Rassegna Enogastronomica Piemontese. E' giunto il momento di tirare fuori dal cassetto le vecchie ricette (purché made in Piemonte) tramandate da generazioni, e magari attualizzate per accontentare i gusti di oggi. Una versione 1990 della tradizionale «bagna caòda», quegli agnolotti «come li faceva la nonna», o magari le pesche ripiene d'amaretto e cioccolato che concludono sempre degnamente un pranzo di fine estate. Partecipare al concorso è molto semplice: è sufficiente ritagliare la scheda di partecipazione e spedirla al più presto, (entro il 10 ottobre) a Stampa Sera, completa dei dati anagrafici e della ricetta consigliata (a scelta, un antipasto, un primo, un secondo piatto, oppure un dolce). Da oggi la Rassegna è ufficialmente aperta: organizzata da Stampa Sera e da «Terre da Vino» - azienda di Moriondo con venti etichette Doc e Docg all'attivo -, è stata realizzata in collaborazione con le scuole alberghiere del Piemonte, con il patrocinio della Regione Piemonte. La rassegna comprende sei serate: il 12 ottobre a Bognanco, presso la sede della locale scuola alberghiera; il 26 al Castello di Pomaro (Alessandria), scuola alberghiera Artusi di Casale; il 6 novembre al Castello di Barolo (Cuneo), nella scuola alberghiera; il 19 a Torino, nella sede dell'Istituto Statale G. Colombano. Il 26 alle Terme di Agliano (Asti), e, il 30 nella sede della scuola alber- ghiera di Varallo (Vercelli). In gara diciotto scuole, e diciotto lettori. Ogni sera la scuola di turno eseguirà tre ricette di propria ideazione e tre selezionate dai rappresentanti degli istituti tra tutte quelle inviate dai lettori al giornale: le migliori, abbinate ad altrettanti vini, scelti da «Terre da Vino». La giuria è composta da ristoratori della zona, che votano con scheda il piatto vincente. I lettori-vincitori di ogni serata saranno invitati alla manifestazione e riceveranno un at¬ testato di partecipazione. Inoltre, come premio alla loro passione enogastronomica e alla loro bravura, una selezione dei migliori vini Doc della «Terre da Vino». Gran finale il 6 dicembre in un noto ristorante di Torino: in lizza le sei scuole finaliste, con sei piatti, e i sei vini abbinati. Via libera quindi agli appassionati della buona tavola. Insieme è possibile valorizzare la cucina tradizionale piemontese e i vini migliori, in una sfida con gli allievi cuochi delle scuole alberghiere. [b. g.] Un felice abbinamento: buon vino e ottima cucina