Gatti attori, che passione

Gatti attori, che passione Gatti attori, che passione «Romeo Juliet» un film insolito diretto da Armando Acosta VENEZIA. Con «Romeo Juliet» il regista americano Armando presenterà alla Mostra un film davvero insolito. Un evento cinematografico e musicale unico nel suo genere, interpretato da un cast di gatti provenienti da tutto il mondo. A partire da Juliet, un sofisticato angora turco bianco, l'unica razza di gatti in grado di nuotare - cosa che durante le riprese risulterà importante fino ai gatti di strada di New York. «Romeo Juliet» è un balletto felino sensuale ed elegante. I gatti non «parlano» ma, sotto la regia di Acosta, esprimono le loro sensazioni ed i loro pensieri come voci intime e personali. Alcuni tra i più noti attori di teatro inglesi hanno prestato le loro voci ai gatti: Robert Powell a Romeo, Francesca Annis a Juliet e poi ancora Vanessa Redgrave, Maggie Smith, Ben Kingsley, Vi¬ ctor Spinetti, John Haggart e John Hurt il quale compare nel film come unico personaggio umano in un «ca.aeo» nel quale interpreta «la dame aux chats». Le musiche di Prokofiev sono eseguite dalla London Symphony Orchestra diretta da André Previn. Armando Acosta realizza con questa sua opera prima il sogno di una vita, trasportando gli spettatori attraverso un mondo fantastico di luoghi, atmosfere e sensazioni all'interno del quale si muovono i protagonisti felini della tragedia shakespeariana nell'interpretazione musicale del balletto di Sergei Prokofiev. La lavorazione è durata due anni, in sette Paesi diversi, superando tutte le difficoltà legate al lavoro con centinaia di gatti, i quali via via hanno imparato a comportarsi come veri attori.

Luoghi citati: New York, Venezia