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Superbowl all'esame di maturità FOOTBALL AMERICANO A Rimini la decima finale nazionale di uno sport che vuole crescere Superbowl all'esame di maturità Frogs Legnano e Rhinos Milano: derby scudetto Il football americano celebra oggi a Rimini (allo stadio Neri, ore 20) il suo decimo Superbowl, la finale nazionale: di fronte i campioni in carica dei Philips Frogs Legnano e i Rhinos Milano. «Siamo arrivati alla fine dei primi dieci anni di apprendistato - dice Giuliano Viapiatia, vicepresidente della Lega -. Ora inizia la vera stagione del football americano in Italia». E di rimando il presidente della federazione, Gianantonio Arnoldi: «Dopo un boom iniziale ed una naturale flessione, i! nostro sport si è dato una base assolutamente professionale, tant'è che l'Italia è seguita con molta attenzione dai maestri americani. Lo testimonia 1" recente visita fattaci, la prima in assoluto, dal Nuovo Commissioner della Nfl (National Football League), l'italo americano Paul Tagliabue. Quanto alla partita di stasera è un momento assai importante per tutto il movimento». Infatti la finale di questa sera è proprio esaltante, e mette di fronte due squadre che hanno fatto la storia del football americano in Italia. I Rhinos del vulcanico presidente Crabbi hanno vinto le prime tre edizioni, poi l'oblio o quasi fino a quest'anno. Una campagna acquisti ui stampo berlusconiano, una grande voglia di vincere, un imperativo categorico: cingersi nuovamente il capo del titolo nazionale. Di fronte i Frogs di Legnano, quattro titoli nazionali, campioni in carica, per niente disposti a farsi da parte. Anzi, bene intenzionati a continuare una supremazia che, oltre che dai tre titoli consecutivi (1987, '88 e '89) è contrassegnata anche da quello europeo: i Frogs, infatti, sono i campioni d'Europa in carica e proprio su questo stesso campo tenteranno di respingere l'attacco di tedeschi, inglesi e finlandesi sabato prossimo. I Rhinos, guidati da Sarkis «Sark» Arslanian (ex Seamen) hanno i loro punti di forza nel quarterback Ron Adams e nel running back Unga, un hawaiano dell'Isola di Samoa. Tra gli indigeni di maggior spicco Marco Bravetti, un running che potrebbe essere tranquillamente un americano, e il roceiver Paolo Mutti. In difesa, in evidenza Pedroni, Vissa e Granchi. I Philips Frogs sono guidati da Bebo Nori, citi anche della Nazionale, e hanno la loro punta di diamante nel quarterback (regista) americano Matthew Stevens, proveniente dall'Ucla. Rcceiver è l'anziano Scott Whitehouse della Stanford Univeisity. Asso nella manica dei Frogs è però Bob Frasco, l'ex quarterback artefice delle vittorie passate, oggi coordinatore offensivo. In difesa, fortissimo il trio Pezzotta, Liguori e Del Conte e in attacco il ricevitore Principi. Bruno Liconti