Il medico americano di Gigi Padovani

Il medico americano Il medico americano Tratta ipazienti come neonati per risvegliarli Alcune delle tecniche di riabilitazione che hanno consentito a Marcello Manunza di risvegliarsi dal coma sono utilizzate anche per sviluppare l'intelligenza nei bambini. Come un neonato, deve essere aiutato a sviluppare i neuroni del suo cervello. Proprio dai risultati ottenuti in trent'anni di lavoro con i cerebrolesi, il professor Glenn Doman, dal 1980 in avanti, ha esteso la sua attività ai bimbi normali. In un sobborgo di Philadelphia, a Chestnut Hill, ogni due mesi approda un gruppo di 80 persone provenienti da tutto il mondo. Sono tutti genitori, alcuni anche soltanto futuri papà o mamme in attesa, che dall'«Institute for the Achievement of Human Potential» di Doman vogliono imparare le tecniche per aumentare le capacità intellettive dei loro figli. Negli Stati Uniti questa scuola per «piccoli geni» ha creato molte polemiche, ma ogni anno le richieste di frequentare gli «istituti per il raggiungimento del potenziale umano» aumentano. A Philadelphia ci sono stati i genitori del ragazzo di Cicagna e ora vogliono portarci anche il loro Marcello, grazie a una colletta. Nel centro si insegnano i metodi per far imparare a leggere e far di conto precocemente i figli, «bombardandoli» di nozioni su grandi cartoncini mostrati loro dalla mamma. Nel «Better Baby Center», riservato invece ai bambini fino a cinquanta settimane, in poco tempo si ottengono risultati strabilianti, come per quella Elise Matthews, che a 16 mesi sapeva leggere, con la madre, in tre lingue. Oggetto di studio sono tutte le materie dello scibile umano: matematica, biologia, storia, musica, sport. Tutto è basato sui genitori, anzi sulla «mamma», come a Philadelphia vengono genericamente chiamati anche i papà: secondo il professore americano sono i migliori insegnanti, i migliori assistenti del bambino. «La mamma deve mostrare i cartellini con le parole da imparare - dice Doman -, o con i puntini da uno a cento per i numeri, o le foto di grandi personaggi accompagnandoli da una spiegazione. Senza stancarsi mai, con sedute quotidiane di una mezz'ora ma più volte nella giornata, si devono ripetere e ripetere i concetti finché non saranno memorizzati. La spiegazione deve essere rapidissima: pochi secondi per ogni concetto, altrimenti cala l'attenzione. Più o meno gli esercizi che si stanno facendo nel piccolo paese vicino a Chiavari». Doman - che ora viene aiutato dal figlio Douglas - ha tratto questi suoi metodi da trent'anni di attività con ragazzi cerebrolesi, ai quali insegnava a riprendere l'attività mentale. Il caso di Marcello sembra avergli dato ragione: solo l'ostinazione della mamma ha vinto il coma. Nel suo recente libro «Come moltiplicare l'intelligenza del vostro bambino» (pubblicato in Italia da Armando), Doman spiega la sua teoria: «Il cervello cresce con l'uso». E cita gli esperimenti fatti dal neurofisiologo russo Boris Klosovskii, il quale usò gattini e cagnolini neonati per sperimentare lo sviluppo della loro inteliggenza. Divise le cavie in due gruppi: uno di questi fu lasciato crescere in modo normale, l'altro su un piano girevole, in modo da poter vedere il mondo in movimento. Una volta sacrificate le cavie, a 19 giorni dalla nascita, si potè verificare che le regioni vestibolari del cervello degli animali allevati sulla piattaforma erano cresciute tra il 22 e il 35 per cento in più di quelli tenuti fermi. «Nello stesso modo - conclude il ricercatore americano - l'intelligenza visiva e uditiva di un bambino cresce moltissimo quando ha l'opportunità di apprendere un enorme numero di fatti in età molto precoce». L'obiezione di molti esperti, però, si affida proprio alle radici dell'attività di Doman. Metodi validi per gli animali o per gli handicappati possono andar bene anche per i neonati normali? O c'è il rischio di trasformarli in cuccioli in carriera, superbimbi intelligentissimi ma privi di capacità critiche? I primi allievi della scuola di Philadelphia hanno adesso tra 112 e i 15 anni, non sono ancora del tutto formati. Molti attendono di vedere se saranno anche adulti completi e di successo. Gigi Padovani

Persone citate: Boris Klosovskii, Chestnut Hill, Doman, Elise Matthews, Glenn Doman, Marcello Manunza

Luoghi citati: Chiavari, Cicagna, Italia, Philadelphia, Stati Uniti